La forte opposizione dei tifosi rossoneri sembra aver fatto ricredere il Milan riguardo all’arrivo di Lopetegui. Moncada, Furlani e Ibra progettano il blitz per convincere Thiago Motta.
L’edizione di questa mattina de La Gazzetta dello Sport (vedi sotto) ha una doppia pagina dedicata alla ricerca di un nuovo allenatore da parte del Milan. Secondo la rosea la recente petizione online, che ha rapidamente raggiunto le 10.000 firme, accompagnata dall’hashtag #Nopetegui sembra aver raggiunto anche i vertici di Casa Milan.
Gerry Cardinale in persona avrebbe infatti chiesto alla propria dirigenza di congelare al momento l’ipotesi Lopetegui concentrandosi su altri profili. Un malcontento, sottolineato anche dal comunicato della Curva Sud, che potrebbe sfociare in atti di protesta già nella prossima sfida di San Siro contro il Genoa. Così il triennale già proposto e accettato, ma non firmato, da Lopetegui è stato riposto nel cassetto, forse definitivamente.
Pioli dirà addio a fine stagione
Tuttavia l’unica certezza è che il prossimo allenatore del Milan non sarà ancora Stefano Pioli. Le dichiarazioni sempre composte della dirigenza rossonera non sembrano salvare l’attuale tecnico che a fine campionato verrà esonerato.
Per la scelta del suo sostituto Ibra e co. stanno valutando profili dalla filosofia di gioco simile ma in grado di riportare lo spirito vincente a Milanello. Stefano Pioli lascia dunque il Milan dopo cinque stagioni esaltanti terminate però malamente con l’ennesima sconfitta nel derby. Il tecnico parmigiano continuerà a percepire 4 milioni di euro dal Milan fino al 2025, anno in cui scadrà il suo contratto. Un’eventualità che si verificherebbe solo se il tecnico non dovesse accettare altri incarichi nel frattempo.
Intanto però il Milan si guarda attorno e, dopo aver congelato Lopetegui, è pronto a tornare sui propri passi puntando sul vero originario obiettivo.
Blitz per Thiago Motta
Riprende così prepotentemente quota l’ipotesi Thiago Motta, da sempre primo obiettivo di dirigenza e proprietà. Tuttavia sul tecnico oriundo è piombata la Juventus che però non ha ancora chiuso a causa delle difficoltà nel calibrare la “buonuscita” di Allegri.
Proprio la resistenza del tecnico toscano, che vorrebbe tutti i 7 milioni che gli spettano fino al 2025, avrebbe congelato l’affare Thiago Motta in bianconero. In questo contesto è pronto ad inserirsi il Milan che, come affermato da Di Marzio, nelle scorse ore ha riallacciato i rapporto con l’entourage di Thiago Motta.
Ad aggiungere pepe alla questione è l’interesse che la dirigenza ha mostrato per Joshua Zirkzee, protagonista del Bologna di Thiago Motta. Proprio l’attaccante olandese potrebbe rappresentare un fondamentale ago della bilancia per far propendere l’oriundo ad accettare il progetto rossonero.
D’altronde non è un segreto che emissari del Milan abbiano osservato il Bologna nelle scorse settimane. Una squadra che gioca in maniera simile al Milan, ma che è riuscita ad ottenere il massimo pur contando su una rosa dal valore nettamente più basso. Le idee innovative e il bel gioco espresso da Motta hanno generato un “effetto colpo di fulmine” tra i dirigenti del Diavolo, che ora sono finalmente pronti a capitalizzare.
Il Milan tuttavia potrebbe dover aspettare l’aritmetica qualificazione degli emiliani alla Champions prima di sferrare l’accelerata decisiva. Ai rossoblù mancano sei punti per centrare l’obiettivo. Intanto però le basi sono state poste, Motta e Zirkzee sono affascinati, il futuro è ancora da scrivere.
Phải là Motta.