Villas-Boas annuncia la svolta del Porto: Conceicao più vicino al Milan

By Mario Labate -

Sembra essere definitivamente finita l’avventura di Conceicao al Porto. Il tecnico avrà la possibilità di liberarsi dal contratto in essere grazie ad una clausola. 

Oggi è stata una data storica per il Porto che, per la prima volta dal 1982, vede un cambio al vertice con l’addio del longevo presidente Pinto da Costa e l’inizio dell’era Villas Boas. Durante la conferenza di insediamento il nuovo numero uno del Porto ha detto alcune cose che interessano indirettamente il Milan, interessato a Conceicao per il ruolo di allenatore dalla prossima stagione.

“Oggi iniziamo una nuova era nella storia del nostro club. Un’era che vedrà l’impegno mio, e di tutti coloro che compongono la mia squadra. Vogliamo realizzare un cambiamento storico. In questo desiderio, sappiamo che rimangono tre pilastri fondamentali che costringeranno questa nuova direzione ad essere all’altezza della fiducia riposta in noi:

“La prima, quella di un FC Porto per soci, rispettoso delle proprie origini, rappresentativo dell’emozione e dell’amore di ciascuno per questa istituzione.

“La seconda, quella di una FC; Porto vincente, indomito, immortale, temuto dagli avversari, che gioca in ogni campo e in ogni modalità per vincere;

“La terza, è quella di una società moderna, audace, organizzata, strutturata, trasparente e finanziariamente sostenibile.

L’assenza di Conceicao: la spiegazione di Villas-Boas

A fare particolare rumore è stata l’assenza di Sergio Conceicao dalla conferenza d’insediamento del nuovo presidente. Il tecnico era notoriamente uomo di fiducia del precedente patron del Porto e il suo futuro a “do Dragao” appare sempre più complicato.

A dare una spiegazione, un po’ arruffata, dell’assenza di Conceicao è stato lo stesso Villas-Boas a margine della cerimonia di insediamento: “I giocatori oggi si sono allenati, per questo il capitano e l’allenatore non erano presenti”. Una risposta apparentemente di convenienza considerando che, essendo il Porto una polisportiva, ha allenatori e capitani di diverse discipline tutti presenti all’evento.

Perché Conceicao è più vicino al Milan

Tutti elementi che lasciano intuire come l’esperienza di 7 anni di Conceicao al Porto sia agli sgoccioli. Il tecnico, vincitore di 10 trofei, ha firmato un rinnovo fino al 2028 con la precedente gestione. Un contratto ritenuto sul fronte ingaggio eccessivo dalla nuova presidenza che reputa sconveniente pagare 28 milioni in 4 anni solo per il tecnico.

Nell’ottica di un cambio di direzione e sostenibilità economica del Porto, appare dunque probabile un addio di Conceicao a fine stagione. Un contesto che favorirebbe il Milan, che in questo momento ha proprio il tecnico portoghese in pole per subentrare a Stefano Pioli a partire da giugno.

Conceicao, dal canto suo, avrà la possibilità di sciogliere l’attuale contratto grazie ad una clausola presente nel suo contratto ed esercitabile in caso di cambio dirigenziale.

L’endorsement dei milanisti

Nelle ultime ore Conceicao ha ricevuto il benestare di diverse figure di spicco del mondo Milan, a partire da Fabio Capello: “Conceicao è un tecnico capace di lavorare sia con i giocatori importanti che con quelli di prospettiva: tira fuori il meglio da tutti. È abituato a costruire e a farlo con una mentalità vincente. Ha fatto sua la filosofia del Porto, dove storicamente si crea valore vincendo. Reputo che sarebbe perfetto per il Milan”. 

Un altro volto noto come Alessandro Costacurta ha apertamente appoggiato la decisione del Milan di affidarsi al tecnico portoghese: “Non capisco il perché di Fonseca. Di Conceiçao ho ancora negli occhi quello che ha fatto il suo Porto contro l’Arsenal, la squadra che gioca meglio in Europa. È un ottimo allenatore, credo che sia uno che possa stare al Milan”. 

Il contratto di Conceicao al Milan

Secondo quanto scrive La Gazzetta, per Conceicao sarebbe pronto al Milan un contratto dalle cifre simili a quelle di Pioli: un triennale, con opzione per il quarto anno, da 4 milioni di euro a stagione. Un ruolo fondamentale nel velocizzare le trattative l’ha giocato Jorge Mendes, procuratore del tecnico portoghese.

Nonostante l’intesa raggiunta dal punto di vista economico, le parti dovranno quanto prima incontrarsi per capire quanto si possa essere allineati anche sul futuro progetto tecnico da intraprendere.

Il mercato con Conceicao

Uno dei nodi più importanti che Conceicao sarà chiamato a sciogliere è quello relativo al prossimo centravanti. Il tecnico portoghese avrà il compito di indicare alla dirigenza quanto meno la tipologia da prima punta da aggiungere alla rosa del Milan 2024/25.

In questo senso appare difficile ipotizzare l’arrivo di Joshua Zirkzee, centravanti dalle caratteristiche troppo anomale per Conceicao, che invece apprezzerebbe gli altri obiettivi come Sesko. Gyokeres e Santiago Gimenez.

Sul fronte difesa non è da escludere che qualche elemento Conceicao possa anche decidere di portarlo con sé, come ad esempio il veterano Pepe e soprattutto il terzino destro Joao Mario, titolarissimo sotto la sua gestione.

 

Tags AC Milan

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