Milan in Europa League: possibili avversarie e quanto può guadagnare

By Mario Labate -

Milan in Europa League: non un passo indietro facile da digerire quello avvenuto ieri. Dopo la semifinale di Champions League raggiunta la passata stagione, ora i rossoneri si ritrovano fuori dalla principale competizione continentale ma avranno ugualmente modo di salvare la stagione disputando l’Europa League, unico trofeo a mancare nella bacheca di via Aldo Rossi.

Il terzo posto raggiunto nel girone F, maturato con il successo ottenuto al St James Park di Newcastle, ha permesso ai rossoneri di accedere all’ex Coppa Uefa come testa di serie. Una sfida nuova per Stefano Pioli e il gruppo di Milanello che avrà l’occasione, come accaduto alla Roma nella scorsa annata, di arrivare fino in fondo provando ad alzare al cielo il trofeo.

Una competizione ovviamente difficile con alcune Big presenti, ma dal percorso potenzialmente meno proibitivo rispetto alla Champions. Il Milan tuttavia deve ancora guadagnarsi l’accesso alla fase finale della seconda competizione continentale sfidando ai playoff una delle squadre arrivate seconde che verranno rintracciate stasera nel corso dell’ultima giornata della fase a gironi di Europa League.

Playoff Europa League: la possibile rivale del Milan

Al momento l’unica squadra certa del proprio piazzamento è lo Sporting Lisbona, un avversario non di poco conto per il Milan, ma con una tradizione negativa contro le italiane come testimoniato dai recenti precedenti con Juventus e Atalanta. Il girone da cui potrebbe emergere l’insidia più grande per il Milan è sicuramente il B con Marsiglia e Brighton a contendersi il primo posto, chi arriverà second potrebbe opporsi al Diavolo ai playoff.

Escluse italiane e Liverpool per il Milan

In attesa del sorteggio di Nyon, cerchiamo di capire quali potrebbero essere le avversarie dei rossoneri ai playoff. Il regolamento in questo senso ci viene in soccorso escludendo per i rossoneri la possibilità di un derby italiano fino ai quarti, il Diavolo eviterà anche l’altro Top Club presente nella competizione, il Liverpool, anch’esso testa di serie.

West Ham/Friburgo, Marsiglia/Brighton, Betis/Rangers/Sparta Praga, Sporting Lisbona, Tolosa/Union S.G., Rennes/Villarreal, Slavia Praga se la Roma vince il girone, Qarabag/Molde.

Milan in Europa League, quanto potrebbe valere a livello economico

Un quesito valido che cercheremo di stimare analizzando il cammino fatto l’anno passato dalla Roma  che è riuscita ad arrivare in finale. Sommando i premi di partecipazione (3,63 milioni), il ranking storico (4 milioni) e il superamento degli ottavi (1,2), quarti (1,8), semifinali (2,8) e aver giocato la finale (4,6 milioni), la squadra di Mourinho ha guadagnato circa una ventina di milioni, ai quali si sarebbero potuti sommare i 4 provenienti dalla vittoria della Coppa e i bonus risultati che avrebbero portato il premio finale a 25 milioni.

A questa cifra andrebbe poi aggiunto l’incasso derivante dal botteghino per le partite in casa con il Milan che l’anno scorso in Champions ha macinato record con le sfide contro Tottenham, Napoli e Inter andando a guadagnare ad incassare oltre 10 milioni a match. In Europa League i prezzi dovrebbero essere più bassi ma l’entusiasmo che accompagna da sempre la squadra di Pioli potrebbe anche portare a sold out abbastanza scontati.

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