Galliani spiega i ‘giorni del condor’: “Con il tempo ho capito una cosa”

By Dario Bombelli -

Intervistato in uno speciale DAZN a pochi giorni dalla sfida tra Milan e Monza, Adriano Galliani, ex ad rossonero e oggi Presidente del Monza, ha parlato del proprio passato rossonero e non solo

Intervistato in uno speciale DAZN a pochi giorni dalla sfida tra Milan e Monza, Adriano Galliani, ex ad rossonero e oggi Presidente del Monza, ha parlato del proprio passato rossonero e non solo: “Mi passa davanti tutta la mia vita da ragazzino di Monza, che aveva capito che non poteva giocare a calcio perché ero scarso, ma che voleva stare in questo mondo. Non avendo previsto di fare l’arbitro, quando mi veniva chiesto che cosa avrei voluto fare da grande rispondevo: ‘Il presidente del Monza’. Mai avrei pensato di poter andare al Milan, perché il Monza è precedente all’incontro con Silvio Berlusconi. Vedo la mia vita incredibile che ho vissuto”.

Il mercato

“Con il tempo ho capito che se vuoi vendere, allora devi vendere a inizio mercato; se vuoi comprare, devi comprare nelle ultime ore di mercato. Questo perché, una cosa comune che hanno tutte le società d’Europa, è avere più giocatori di quanti ne abbiano effettivamente bisogno. Tutti abbiamo, chi più chi meno, giocatori in esubero. Un’ora prima della chiusura riesci quindi a portare a casa giocatori che non saresti mai riuscito ad avere prima – da questa intuizione nascono i famosi ‘giorni del condor'”.

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