Il successo del Milan contro il Bologna in campionato ha avuto un protagonista assoluto: Santiago Gimenez. Una prestazione da copertina per l’attaccante messicano, che con una doppietta ha ribaltato l’inerzia del match e forse anche le gerarchie offensive in vista della finale di Coppa Italia. A cinque giorni dal secondo atto contro i rossoblù, questa volta con un trofeo in palio, il Milan ritrova il suo numero 9 nel momento più importante della stagione.
Il risveglio del Bebote
Era rimasto in ombra per settimane, quasi due mesi senza guizzi. Ma ora Santiago Gimenez si è ripreso la scena e, con essa, il cuore dei tifosi rossoneri. Nelle ultime tre partite di campionato ha messo a segno 3 gol e un assist, ma è nella sfida di San Siro contro il Bologna che ha fatto la differenza in modo netto: entrato nella ripresa, ha firmato la rimonta con due gol da vero centravanti. Un segnale forte al suo allenatore Sergio Conceicao, che mercoledì all’Olimpico dovrà decidere se puntare su di lui dal primo minuto nella finalissima.
Milan di rimonta
La vittoria contro il Bologna è arrivata con la consueta specialità della casa: la rimonta. Dopo un inizio timido e una prima parte di gara dominata dall’aggressività rossoblù, i rossoneri hanno saputo cambiare passo nel secondo tempo, centrando il terzo successo consecutivo in campionato. Un chiaro segnale in vista della finale: la squadra, pur senza più grandi obiettivi in Serie A, non vuole lasciare nulla di intentato. La Coppa Italia rappresenta una chance concreta per chiudere la stagione con un trofeo.
Chi giocherà?
Con il rientro di Rafael Leao dalla squalifica e la conferma di Christian Pulisic sulla corsia opposta, resta da capire chi sarà il terminale offensivo designato. Jovic e Abraham offrono soluzioni tattiche diverse, Joao Felix e Chukwueze hanno mostrato segnali di crescita, ma oggi Gimenez sembra essere l’uomo del momento. “Devo essere pronto quando tocca a me, ma non solo io, tutta la squadra. Chi entra fa la differenza”, ha dichiarato a Dazn nel post-partita, con grande maturità.
Conceicao prende tempo
Interpellato sul possibile impiego di Gimenez in finale, il tecnico Conceicao ha glissato: “Santi? Non vi dico se giocherà”. Una risposta che alimenta l’incertezza e il ballottaggio, ma è difficile pensare che un giocatore così in forma non possa partire titolare. “È una scelta del mister, io l’accetto. È importante giocare, io sono a disposizione”, ha risposto con diplomazia lo stesso Gimenez ai microfoni di Sky Sport. Ma il messaggio, a suon di gol, l’ha già mandato.
Mercoledì sera, allo stadio Olimpico, Milan e Bologna si affronteranno per alzare la Coppa Italia. Sarà la resa dei conti dopo l’antipasto di campionato. Per il Milan, una finale da affrontare con un’arma in più: un Gimenez finalmente decisivo. I segnali sono chiari, le certezze ancora poche, ma una cosa è sicura: la finale si giocherà anche – e forse soprattutto – nei piedi caldi del “Bebote”.
