Kyle Walker è a un passo dal completare il passaggio al Milan. Già raggiunto l’accordo con il giocatore che dovrebbe firmare con i rossoneri un contratto di sei mesi con già però l’intesa per i successivi due anni a 4 milioni di euro a stagione.
Manca invece l’accordo con il Manchester City che tuttavia non dovrebbe mostrare particolari rimostranze nel lasciar partire il proprio esperto laterale difensivo. La squadra di Guardiola ha infatti già individuato il sostituto, Cambiaso della Juventus, e in vista di un probabile blocco del mercato imposto dalla Uefa a partire da giugno sta accelerando sulle prossime cessioni.
Secondo Matteo Moretto, Walker è fatto al 99% e il suo passaggio al Milan dovrebbe essere definito nella giornata di oggi.
Ibrahimovic la mente dietro all’acquisto di Walker
Come rivelato da Daniele Longo, l’uomo dietro l’operazione Walker al Milan è il senior advisor di Red Bird Zlatan Ibrahimovic. Sarebbe stato infatti lo svedese a portare personalmente avanti le trattative per il terzino del Manchester City ottenendo un immediato sì.
Il terzino destro firmerà in estate un contratto biennale da 4 milioni di euro più 1 milione di bonus a stagione. La formula non sarà quella del trasferimento a parametro zero, come inizialmente previsto, ma piuttosto quella del prestito oneroso da 1 milione di euro con opzione di acquisto a circa 4 milioni di euro.
Gli ultimi dettagli devono ancora essere sistemati, ma l’affare non è a rischio, con un accordo totale previsto nelle prossime 24 ore. Tuttavia l’acquisto di Walker da parte del Milan ha aperto ad alcune critiche da parte dei tifosi ed esperti ai lavori.
Il settimo terzino
In tanto reputano Kyle Walker forse l’acquisto meno utile nel lotto dei tanti nomi fatti in queste settimane. Il motivo non è ovviamente tecnico ma tattico: Walker sarebbe infatti il settimo terzino in rosa al Milan, nonché il terzo laterale destro puro.
Emerson Royal (pagato in estate 20 milioni), Davide Calabria e all’occorrenza Filippo Terracciano sono i terzini destri attualmente presenti in rosa. Giocatori che hanno deluso, è vero, ma che probabilmente permarranno all’interno della squadra a gennaio, mentre in altri reparti come ad esempio centrocampo e attacco il Milan è numericamente in difficoltà.
I tifosi rossoneri si aspettavano infatti un acquisto importante in attacco, dove il Milan continua a faticare, ma al posto di prendere Rashford la dirigenza ha preferito chiudere per Walker. Il terzino del City andrà sicuramente a portare esperienza e leadership al Milan ma non è la priorità che i rossoneri avrebbero dovuto avere.
Tomori non lascerà Milanello
Parallelamente all’acquisto di un giocatore apparentemente poco utile come Kyle Walker, il Milan è stato in questi giorni al centro di un rumors di mercato che vedeva Tomori in procinto di trasferirsi alla Juventus.
Il club bianconero ha effettivamente avanzato un’offerta ai rossoneri che però si sarebbero rifiutati di trattare l’uscita del difensore centrale inglese in questa sessione di calciomercato. Tomori è ad oggi un titolare nel Milan e, visto il momento delicato, non lascerà la squadra a gennaio. Sergio Conceicao ha parlato chiaro alla dirigenza chiedendo di non perdere pezzi importanti della rosa, come appunto Tomori.
I giocatori che potrebbero invece lasciare Milanello a gennaio sono nomi noti: Origi, Ballo-Toure, Okafor e Jovic, tutti calciatori considerati riserve da Conceicao. Il Milan tuttavia lavora anche su un possibile colpo in attacco ma i prezzi stabiliti dai club cedenti sono troppo alti.
Terminata in un nulla di fatto la corsa per Rashford i rossoneri stanno valutando il profilo di Joao Felix, ma ad oggi il Chelsea non ha aperto alla possibilità di cederlo in prestito.
