Questa sera andrà in scena la quinta giornata del Girone F di Champions League che vedrà il Milan affrontare a San Siro il Borussia Dortmund, primo in classifica a quota 7 punti. Gara fondamentale per i rossoneri, attualmente terzi a 5 punti, che con un successo si proietterebbero potenzialmente in vetta al girone in attesa di capire cosa faranno Psg e Newcastle, rispettivamente a 6 e 4 punti nell’altro match della serata.
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La probabile formazione del Milan
Tra le fila rossonere diverse defezioni, alcune delle quali eccellenti, come Rafael Leao e Musah a cui si aggiungono Pellegrino, Sportiello, Okafor, Kalulu e Kjaer. In attacco torna invece Giroud dopo aver scontato un turno di squalifica in campionato, attorno al centravanti francese Stefano Pioli punterà sui reduci dalla sfida vinta contro la Fiorentina: Chukwueze a destra e Pulisic dirottato a sinistra per completare il tridente.
L’altra grande assenza a centrocampo è Musah, titolare nelle ultime gare, che dovrà scontare un turno di squalifica e sarà maggiormente sostituito da Yacine Adli, favorito a ricoprire il ruolo di regista rispetto a Krunic. Insieme a lui in mediana agiranno Reijnders e Loftus-Cheek mentre in difesa tutto confermato rispetto alle ultime uscite con Calabria, Thiaw, Tomori e Theo Hernandez (in gol nell’ultima gara) che faranno da barriera alle sortite giallonere verso la porta difesa da Maignan .
PROBABILE FORMAZIONE MILANO: Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Adli, Reijnders; Chukwueze, Giroud, Pulisic. Tutto. Pioli
La probabile formazione del Borussia Dortmund
Tra le fila del Borussia Dortmund la grande assenza è Sule, non partito con la squadra per Milano in quanto febbricitante. In difesa Terzic punterà pertanto su Schlotterbeck al fianco di Hummels. Si aggregano invece alla squadra Karim Adeyemi e Sebastien Haller, assenti nel precedente match disputato dai gialloneri contro il Borussia Monchengladbach. A centrocampo la vecchia conoscenza del calcio nostrano Emre Can dovrebbe rivestire il ruolo di regista al fianco di Ozcan; sulla trequarti spazio a Reus, Brandt e Gittens con Fullkrug unica punta.
PROBABILE FORMAZIONE BVB: Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Bensebaini; Emre Can, Ozcan; Reus, Brandt, Gittens; Pacchetto completo. Tutto. Terzic
Le dichiarazioni di Pioli
Stefano Pioli in conferenza stampa ha parlato dell’importanza che l’entusiasmo del pubblico di casa potrà rivestire nel corso del match: “Dico solo una cosa: noi conoscevamo il Muro Giallo, ma loro non conoscono il San Siro della Champions. Noi sì. Sono sicuro che ci aiuterà anche domani sera i tifosi”.
Il tecnico rossonero ha parlato anche di come il Milan che si aspetta questa sera a San Siro dovrà essere quello visto nel precedente turno di Champions contro il Psg, ammettendo però che si tratta di due compagini diverse e di come l’approccio alla gara dovrà essere tatticamente diverso ma dal punto di vista emotivo e agonistico. Pioli ha anche elogiato la prestazione fornita da Chukwueze, titolare questa sera, contro la Fiorentina: “Sono rimasto contento della sua prestazione di sabato. Ha lavorato tantissimo per la squadra, si è fatto trovare nelle posizioni giuste”.
Pioli non ha nascosto anche l’importanza di dover proseguire nel percorso europeo, obiettivo primario anche della dirigenza: “L’obiettivo è chiaro: essere competitivi in campionato e in Champions. Andare avanti in Champions è molto importante. La squadra sa l ‘importanza della partita di domani, ma anche con la serenità che ci contraddistingue”.
Le dichiarazioni di Terzic
Nella conferenza stampa di vigilia Terzic si è detto scettico riguardo alle voci sull’assenza di Rafael Leao: ” Non sono certissimo che Leao non ci sarà domani, aspetto la formazione ufficiale per saperlo” . Ha ammesso il tecnico dei tedeschi che sembra dunque convinto che il Milan abbia attuato una sorta di strategia di ‘depistatoria’ in vista del match di questa sera a San Siro.
Terzic non si lascia andare neanche nell’affermare quale giocatore toglierebbe al Milan: “Se ve lo dicessi fareste solo i titoloni” ha affermato in conferenza stampa. Sull’assenza di Sule, Terzic ha così risposto: “Haller ieri si è allenato con la squadra, è venuto con noi, così come Adeyemi, che però ieri non si è allenato; oggi si allenerà, poi domani decidiamo. Sule ha deciso stamattina”. di non venire in Italia; nel caso ci sono Can e Bensebaini che possono giocare da centrale”.
Milan Borussia Dortmund dove vederla in chiaro in tv e streaming
Milan-Borussia Dortmund, match valevole per la quinta giornata del Gruppo F della fase a girone di Champions League e in programma alle ore 21 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano sarà visibile in diretta in chiaro su Canale 5, in streaming Sky Sport oltre all’ app SkyGo e tutte le piattaforme Now ed Infinity.
Arbitro Milano-BVB
La Uefa ha designato il rumeno Istvan Kovacs come arbitro dalla sfida di Champions League tra Milan e Borussia Dortmund, in programma domani sera alle 21 allo Stadio San Siro. Positivi per il Milan i due precedenti con il fischietto classe 1984: l’ultimo è stato il successo per 1-0 ottenuto all’andata dei quarti di finale della scorsa Champions League contro il Napoli; l’altro, risalente al 2017, ha visto il Milan di Vincenzo Montella uscire vittorioso nel quarto turno di qualificazione di Europa League contro lo Shkendija per 1-0 grazie alla rete di Patrick Cutrone.
L’unico precedente di Istvan Kovacs con il Borussia Dortmund risale alla Champions League 2020/2021, quando il BVB vinse 1-2 in casa dello Zenit San Pietroburgo, sempre nella fase a gironi.
Precedenti Milano-BVB
Milan e Borussia Dortmund si sono affrontati sette volte nella loro storia in gare ufficiali: 3 i successi rossoneri, due i pareggi e altrettanti i successi dei gialloneri. La prima gara risale al 1958, match terminato 1-1 e valevole i quarti di finale di Andata di Coppa dei Campioni. L’ultimo successo rossonero risale invece alla fortunata Champions 2003, nella fase a gironi, terminato con il risultato di 1-0 per la squadra allora allenata da Carlo Ancelotti grazie ad una rara rete di Rivaldo. L’ultimo successo tedesco è arrivato nello stesso anno, partita di ritorno, con il Milan però già qualificato alla fase successiva.