Lazza: “Maignan? Un fenomeno, su Theo e Leao dico…”

By Luca Maninetti -

Lazza, famoso rapper italiano di fede rossonera, è stato intervistato da RMC Sport. Le sue parole su Leao, Maignan, Theo e non solo

Lazza, famoso rapper italiano di fede rossonera, è stato intervistato da RMC Sport. Le sue parole su Leao, Maignan, Theo e non solo:

Su Maignan: “È un fenomeno, l’ho scoperto quando è arrivato al Milan… È un maestro veramente, super forte. Gli ho visto fare parate incredibili, salvare situazioni complicate. Mi sembra un super giocatore. Essere il numero uno della nazionale è un grosso status, gli farà bene”.

Su Giroud: “È forte, forte vero. C’è anche un coro della Curva per Giroud, i tifosi sono particolarmente affezionati”.

Su Theo: “Lo conosco personalmente, ci siamo beccati qualche volta. Ho scoperto di recente che fosse francese, pensavo fosse spagnolo. Ci ho parlato non sembra che abbia l’accento francese, pensavo proprio che fosse spagnolo. Anche lui è un grande giocatore. La cosa che mi ha fatto ridere con Theo è che un pomeriggio ho visto una sua storia su Instagram e aveva il mio stesso orologio custom. Gli ho risposto che ce l’avevo uguale, e da lì abbiamo chiacchierato un po’. Poi l’ho beccato anche in altre situazioni”.

Sulle parole di Mbappé: “Va bene, ha detto una bella cosa. Speriamo, lo aspettiamo. In Italia si parla di Mbappé, mi piace perché mi ci rivedo in quella roba. Anche io nel mio campo sono la stella del momento, è bello vedere che un giovane viene rispettato da tutti, da gente di età diverse. Immagino che in Francia tutti lo seguano e lo rispettano, vedono un giovane che se lo è guadagnato. Ho fatto lo stesso percorso in Italia, posso capire che stia vivendo un bel momento ed è una bella sensazione”.

Su Leao: “Sono abbastanza amico di Rafa Leao, che fa musica anche lui oltre che giocare a pallone. Ci sentiamo, ci vediamo quando si può. Quando riusciamo, nel weekend quando il Milan vince di solito ci andiamo a mangiare qualcosa insieme, oppure è capitato anche di andare a trovarlo a casa. Leao fa quella che in Italia chiamiamo trap, suona bene. Secondo me ce l’ha. Non capisco purtroppo la lingua perché il portoghese per me non è facile da capire, però musicalmente funziona bene”.

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