Milan e Inter si giocano il campionato nel prossimo mese. L’ultimo derby di Coppa Italia è andato ai nerazzurri, ora rimane lo scudetto in palio
Milan e Inter si giocano il campionato nel prossimo mese. L’ultimo derby di Coppa Italia è andato ai nerazzurri, ora rimane lo scudetto in palio. Massimo Ambrosini a Sky Sport non vede un grosso vantaggio da parte di Simone Inzaghi:
“Il distacco non è cosi elevato eh, l’Inter dà l’impressione di essere strutturalmente più forte. Ma a questo livello conta nella valutazione dell’impegno. Diciamo che ha una rosa più ampia che supporta gli impegni ravvicinati. Se il Milan non sbaglia domani, l’Inter non può sbagliare più nulla. Chiaramente non può farlo nemmeno il Milan. Il margine è così limitato che un conto è la sensazione che dai adesso, un conto è la pratica perché se il Milan vince domani il vantaggio rimane minimo”.
Gli fa eco De Grandis sempre sulla stessa emittente: “Milan-Lazio è una partita sicuramente difficile, però con due, diciamo così, motivi a favore del Milan. Uno è che il Milan ha già giocato due volte con la Lazio e ha fatto una grandissima vittoria in campionato e una grandissima vittoria in Coppa. Due non partite praticamente, dominate dall’inizio alla fine dal Milan. Questo perché la Lazio è una squadra in cui ci sono lavori in corso. È migliorata certamente ma ha delle sbavature che le piccole squadre non rendono definitive ma che invece le grandi squadre tendono a punire.
E quindi per questo motivo il Milan può anche riuscire a mettere sotto la Lazio. Lazio che in questo momento inoltre ha dei giocatori che mancano. Anche se molti influenzati hanno recuperato, e una situazione interna, all’Olimpico, di tensione. Per il caro prezzi la curva non andrà allo stadio”.