Sainz: “Ibrahimovic dopo il giro in Ferrari era scosso, però ci siamo divertiti”

By Marco Rizzo -

Carlos Sainz rivela un retroscena del giro in Ferrari con Ibrahimovic. Le parole del pilota Ferrari sullo svedese in visita a Maranello

Zlatan Ibrahimovic nei giorni scorsi era stato ospite della Ferrari. Lo svedese era stato accolto con grande affetto da Carlo Sainz e da Charles Leclerc (autori di una splendida prestazione nel primo GP della stagione). Lo svedese aveva inoltre regalato la maglietta del Milan al direttore sportivo della Rossa Mattia Binotto, dichiarato tifoso interista.

“Non tutti sono perfetti” gli aveva detto ironicamente Ibra, che per i suoi 40 anni si era regalato una SF90 Spider. A distanza di qualche giorno, Carlos Sainz ha voluto raccontare un episodio sul centravanti del Milan.

Adrenalina come il suo libro

Zlatan ha più volte detto di giocare a 40 anni grazie all’adrenalina nelle partite. Ha addirittura pubblicato un libro così intitolato, proprio a voler rimarcare l’eccitazione per le sfide ad alti livelli che gli permettono di trovare nuovi stimoli.

Ebbene, in tema di adrenalina, di certo un giro sulla Ferrari 296 Gtb deve avergli provocato qualche effetto. Sainz ha rivelato che il calciatore era rimasto particolarmente scosso da quel quarto d’ora a tutta velocità a Maranello. Ecco le parole del pilota della Rossa, intervistato da Sky Sport, sull’esperienza di guida in compagnia dello svedese:

“Dopo essere stato in macchina con me ha voluto 10-15 minuti di tranquillità perché si vedeva che era scosso. Ci siamo divertiti tanto, è un ragazzo eccezionale, mi ha fatto ridere tanto. E’ stata una bella giornata”.

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