Home » Allegri contro Gasp: entrambi giocheranno senza centravanti di ruolo

Allegri contro Gasp: entrambi giocheranno senza centravanti di ruolo

Domenica sera, a San Siro, andrà in scena una partita atipica ma affascinante: Milan e Roma si affrontano in una sfida che promette spettacolo, ma senza veri centravanti in campo. Nessuno dei quattro uomini offensivi che scenderanno in campo — Leao, Nkunku, Dybala e Soulé — è infatti una punta di ruolo. Una scelta coraggiosa da parte di Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini, che hanno deciso di affidarsi più alla creatività e all’imprevedibilità che alla fisicità o al fiuto del gol da area di rigore.

Il doppio esperimento di Allegri

Per il Milan, quella contro la Roma sarà la prima volta in cui Christopher Nkunku e Rafael Leao partiranno insieme dal primo minuto. Un esperimento intrigante ma anche rischioso. Finora i due hanno condiviso il campo solo per 30 minuti complessivi — 16 a Torino contro la Juventus e 14 a San Siro contro il Pisa — troppo poco per trarre conclusioni sull’intesa. Allegri, in conferenza stampa, ha preferito non scoprire le carte: “Sono curioso di vedere come giocheranno insieme, se li schiererò. A volte nel calcio si trovano combinazioni inaspettate”, ha detto con un sorriso.

Eppure, dietro le parole dell’allenatore, i test tattici raccontano di un Milan pronto a cambiare volto. Leao, reduce da una prova opaca a Bergamo, avrà il compito di allargare il gioco e sfruttare la sua potenza negli spazi, mentre Nkunku, più tecnico e cerebrale, agirà qualche metro più dentro, cercando scambi rapidi e movimenti tra le linee. Nessuno dei due è un centravanti puro: Leao ha la fisicità ma non ancora i movimenti da nove, Nkunku possiede intelligenza calcistica e freddezza sotto porta, ma non la struttura fisica del classico bomber.

Allegri ha sottolineato anche di avere alternative come Saelemaekers e Loftus-Cheek, ma la sensazione è che punti proprio sulla sorpresa franco-portoghese per dare nuova linfa all’attacco. In fondo, l’allenatore livornese sa che il Milan ha bisogno di ritrovare la scintilla offensiva: la stagione è ancora lunga e la partita contro la Roma può diventare il momento di svolta. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Modric
TURIN, ITALY – OCTOBER 05: Luka Modric of AC Milan in action during the Serie A match between Juventus FC and AC Milan at Allianz Stadium on October 5, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

La coppia mancata della Roma

Sul fronte giallorosso, Gian Piero Gasperini ha scelto la via del talento. La Roma si presenterà con Matias Soulé e Paulo Dybala come terminali offensivi, due giocatori che, per caratteristiche, amano partire da destra per accentrarsi. Eppure, per farli convivere, l’allenatore ha dovuto spostare La Joya sulla sinistra, una posizione meno naturale ma che esalta la sua visione di gioco.

Curiosamente, in estate sembrava che Soulé e Dybala dovessero competere per lo stesso posto: il giovane argentino era stato preso come possibile sostituto del connazionale, dato quasi in partenza verso l’Arabia Saudita. Invece, oggi sono la coppia titolare. E i numeri danno ragione a Gasperini: Soulé ha partecipato a 5 dei 13 gol stagionali della Roma (38%), con tre reti e due assist, dimostrando una crescita impressionante. “Sta giocando con continuità e le sue prestazioni sono sempre al top”, ha dichiarato l’allenatore, che vede in lui un leader tecnico e mentale.

Dybala, dal canto suo, resta il giocatore con più qualità dell’organico, capace di inventare ovunque lo si collochi. La sua capacità di muoversi tra le linee e creare superiorità numerica potrebbe essere decisiva contro una difesa rossonera che soffre le accelerazioni centrali. Dietro di loro, Artem Dovbyk scalpita: reduce da un gol contro il Parma, potrebbe entrare a gara in corso per dare peso e profondità all’attacco.

Talento contro organizzazione

Sarà dunque una sfida senza punte, ma non senza emozioni. Milan e Roma arrivano all’appuntamento con filosofie diverse ma un punto in comune: la volontà di riscoprire la propria identità offensiva. Allegri scommette sulla fantasia e sulla sinergia ancora tutta da costruire tra Leao e Nkunku, mentre Gasperini punta sulla tecnica e la creatività di due mancini geniali come Dybala e Soulé.

Tags AC Milan

Live Comments

Welcome to our Live Comments section, where new comments will appear automatically

Add a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici