Dopo settimane di incertezza e voci di mercato, il Milan può finalmente tirare un sospiro di sollievo: Mike Maignan sarà il portiere rossonero anche nella prossima stagione. L’ex Lille, al centro di insistenti rumors che lo volevano vicino al Chelsea, ha visto raffreddarsi l’interesse dei Blues, incapaci di presentare un’offerta all’altezza delle richieste del club milanese.
La conferma è arrivata anche dalle parole del dirigente rossonero Igli Tare, intervenuto in conferenza stampa: “Maignan non se ne va, sarà al Milan anche la prossima stagione. C’era interesse da parte di un club di Premier League, ma alla fine non si è trovato un accordo”.
Trattative in vista per il rinnovo
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport e rilanciato da MilanNews, la dirigenza è pronta a sedersi al tavolo con l’entourage del portiere francese per discutere il prolungamento del contratto, attualmente in scadenza a giugno 2026. Un segnale chiaro della volontà del Milan di blindare uno dei suoi top player, sia per valore tecnico che per carisma nello spogliatoio.
Maignan, 29 anni, è considerato un punto fermo del progetto rossonero, e il nuovo allenatore Massimiliano Allegri avrebbe espresso chiaramente alla dirigenza il desiderio di trattenerlo “a tutti i costi”.
Allegri e Tare: missione rinnovo
L’allenatore livornese è stato tra i principali fautori della permanenza del portiere transalpino, e insieme a Tare cercherà nei prossimi mesi di “ammorbidire” la posizione del giocatore. Dopo mesi complicati, tra promesse non mantenute e risultati sportivi deludenti, sarà fondamentale offrire a Maignan un progetto credibile e ambizioso.
Il primo passo sarà il ritorno a Milanello: il numero 16 sarà regolarmente presente lunedì per il raduno e l’inizio del ritiro precampionato. Un segnale importante, che testimonia la volontà reciproca di voltare pagina e guardare avanti insieme.
L’ottimismo cresce, ma serve chiarezza
Da Casa Milan filtra ottimismo sul buon esito della trattativa, ma le prossime settimane saranno decisive. Il club dovrà dimostrare con i fatti di voler costruire attorno a Maignan un progetto competitivo, capace di riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo.
Nel frattempo, il portiere francese resta al centro della scena: leader in campo e fuori, simbolo di un Milan che vuole tornare grande.
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