Il Milan è in prima fila per assicurarsi Ardon Jashari, centrocampista svizzero classe 2002, ma la trattativa con il Club Brugge si preannuncia tutt’altro che semplice. Come accaduto tre anni fa con Charles De Ketelaere, acquistato tra mille difficoltà proprio dal club belga, anche questa operazione rischia di trasformarsi in una lunga battaglia sul mercato.
Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano e confermato da Matteo Moretto su YouTube, i rossoneri hanno presentato una nuova offerta: 30 milioni di euro più bonus. Una proposta importante, ma ancora distante dalla richiesta del Bruges: 35 milioni di base fissa, con bonus che farebbero lievitare il prezzo fino a 40 milioni.
Jashari ha scelto il Milan: ora tocca ai club trovare l’intesa
Il nodo principale, al momento, non riguarda il giocatore. Jashari – che ha collezionato oltre 100 presenze con il Lucerna e ha già esordito con la Svizzera (vedi voce Wikipedia) – ha espresso chiaramente la volontà di trasferirsi al Milan. Ha già comunicato la sua scelta al Club Brugge, lasciando intendere che, per lui, l’opzione rossonera rappresenta la priorità assoluta.
Questa volontà è un fattore cruciale in una trattativa che rischiava di complicarsi ulteriormente a causa del ritorno in corsa del Borussia Dortmund, segnalato nei giorni scorsi da Sacha Tavolieri. Il club tedesco, tuttavia, appare al momento in ritardo rispetto al Milan.
Il Bruges fa muro: servono 35 milioni più bonus
Il Club Brugge non intende fare sconti. La richiesta è chiara: 35 milioni di euro garantiti, più bonus. La sensazione, come rivelato da Moretto, è che una svolta potrebbe arrivare nelle prossime ore. “Dico più ore che giorni”, ha sottolineato il giornalista esperto di calciomercato, lasciando intendere che il Milan dovrà muoversi rapidamente se non vuole lasciare spazio alla concorrenza.
Il dialogo tra le parti è aperto, ma l’impressione è che serva un ulteriore sforzo economico da parte di Giorgio Furlani e della dirigenza rossonera. In ballo non c’è solo un giovane di grande prospettiva, ma anche un segnale forte da lanciare ai tifosi e agli avversari in vista della nuova stagione.
Le prossime ore saranno decisive
In sintesi, Jashari vuole solo il Milan, ma il Milan deve volerlo un po’ di più. L’ultima offerta è un passo avanti, ma non ancora sufficiente. I prossimi sviluppi potrebbero essere decisivi: se i rossoneri alzeranno la proposta, l’affare potrebbe chiudersi rapidamente.
In caso contrario, il rischio è di aprire la porta ad altri club pronti a inserirsi. E questa, per un giocatore che ha fatto di tutto per farsi scegliere dal Milan, sarebbe davvero una beffa.
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