Il futuro di Dusan Vlahovic sembra ormai segnato. Dopo mesi di incertezze e un rinnovo mai arrivato, l’attaccante serbo si prepara a lasciare la Juventus, con il contratto in scadenza nel 2026 e un ruolo sempre più marginale nel progetto tecnico bianconero. L’ultima conferma è arrivata durante il debutto della Juve al Mondiale per Club, dove Vlahovic è apparso in ombra, relegato al ruolo di comprimario.
Nel frattempo, il Milan osserva con attenzione. Il club rossonero, guidato da Massimiliano Allegri, è pronto ad approfittare della situazione per tentare un affondo sul giocatore.
Il Milan ci prova: Allegri è l’arma in più
Il possibile ritorno di Allegri a Milanello potrebbe essere la chiave per convincere Vlahovic a vestire il rossonero. Il tecnico toscano conosce bene il centravanti ex Fiorentina, e il feeling tra i due non è mai venuto meno. Proprio questo legame personale e professionale spingerebbe il serbo a preferire il Milan rispetto ad altre destinazioni.
La volontà di Vlahovic, infatti, è chiara: rimanere in un top club europeo, allontanando definitivamente le sirene provenienti da Arabia Saudita e Turchia. Nonostante le ricche offerte arrivate dal Fenerbahçe di José Mourinho (12 milioni di euro netti a stagione), il bomber serbo ha detto no, puntando tutto su un progetto tecnico all’altezza del suo valore.
L’ingaggio è l’ostacolo principale
Il nodo resta economico. Vlahovic percepisce attualmente 12 milioni netti a stagione, una cifra fuori portata per il Milan. I rossoneri sarebbero disposti a mettere sul piatto circa 20 milioni di euro per convincere la Juve a cedere il giocatore con un anno d’anticipo rispetto alla scadenza del contratto, ma non intendono spingersi oltre i 7-8 milioni annui per l’ingaggio.
L’eventuale buona riuscita dell’operazione dipenderà quindi dalla disponibilità dell’entourage del serbo ad accettare un contratto quadriennale a cifre più contenute. In caso di apertura, il trasferimento potrebbe prendere corpo in tempi molto rapidi.
Occhio alla Premier, ma il cuore è rossonero
Sullo sfondo resta la possibilità di un assalto dalla Premier League, ipotesi già concretizzatasi in passato con Federico Chiesa. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni riportate da Tuttosport (via MilanNews), la priorità di Vlahovic resta il Milan. Un club storico, competitivo, e soprattutto guidato da un allenatore con cui il serbo ha un forte legame.
Per approfondire la carriera di Dusan Vlahovic, puoi consultare la sua voce su Wikipedia.
Conclusioni
Il futuro di Vlahovic potrebbe presto colorarsi di rossonero, ma l’affare resta legato a variabili delicate: dal nodo ingaggio alla disponibilità della Juve a cedere. Una cosa è certa: il Milan osserva, Allegri chiama, e Vlahovic ha già dato il suo primo sì.
