Alvaro Morata, attaccante spagnolo attualmente in forza al Galatasaray, potrebbe clamorosamente tornare in Italia. Secondo quanto riportato da Il Giorno e ripreso da Calciomercato.com, la destinazione più sorprendente non sarebbe il Milan, come ipotizzato inizialmente, bensì il Como, ambiziosa neopromossa in Serie A.
Dopo il trasferimento in Turchia avvenuto a gennaio, sembrava che l’ex Juventus e Real Madrid avesse chiuso definitivamente con il calcio italiano. Eppure, nuove indiscrezioni rilanciano un suo possibile ritorno già in estate.
Milan più lontano, Como sogna
Il legame tra Morata e Massimiliano Allegri potrebbe rappresentare un ponte verso il Milan, club a cui è stato accostato anche recentemente. Tuttavia, i rossoneri sembrano più defilati, e le possibilità che Morata vesta di nuovo il rossonero appaiono al momento ridotte.
È il Como a muoversi sottotraccia. Il club lariano è alla ricerca di un attaccante di esperienza per affrontare il ritorno nella massima serie, e il profilo di Morata è ritenuto perfetto per la squadra di Cesc Fábregas, allenatore in seconda e suo grande amico dai tempi dell’esperienza condivisa nella nazionale spagnola.
La clausola non spaventa il Como
Attualmente, Morata è legato al Galatasaray con un contratto di prestito fino a gennaio 2026. Tuttavia, il club turco potrebbe interrompere l’accordo anticipatamente. La clausola di riscatto, fissata a meno di 10 milioni di euro, non rappresenterebbe un ostacolo per il Como, che già a gennaio aveva sondato Theo Hernandez offrendo una cifra ben superiore.
Tutto dipenderà dalla volontà del giocatore, che potrebbe scegliere di riavvicinarsi alla sua Spagna natale, oppure accettare la sfida del Como e della Serie A.
Il fattore Fábregas
A giocare un ruolo chiave potrebbe essere proprio Cesc Fábregas, figura centrale nel progetto Como e amico personale di Morata. La possibilità di ritrovare il campo sotto la guida di un ex compagno e l’opportunità di essere protagonista in una squadra emergente potrebbero fare la differenza.
Morata, 32 anni, ha ancora molto da dare, e il Como sogna in grande. La pista italiana è più aperta che mai: sarà lui a decidere dove scrivere il prossimo capitolo della sua carriera.