Dopo una stagione 2024-25 segnata da prestazioni altalenanti e delusioni individuali, il Milan si prepara a una profonda rivoluzione sulle fasce difensive.
Come cambiano le fasce
ll club rossonero, che ha iniziato l’annata con Davide Calabria, Alessandro Florenzi ed Emerson Royal come opzioni sulla destra, si ritrova ora con soli due interpreti ancora in rosa: Emerson e il giovane Alex Jimenez. Tuttavia, il primo è destinato a partire, mentre il secondo non è considerato un vero terzino destro dal nuovo tecnico Massimiliano Allegri.
Per questo motivo, il Milan ha messo come priorità il rafforzamento di quella corsia, e secondo quanto riportato questa mattina dal Corriere dello Sport, il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Dodo, laterale brasiliano della Fiorentina. Reduce da una stagione solida in maglia viola, il 26enne ha totalizzato sei assist in 35 presenze in Serie A, dimostrando grande costanza e affidabilità, anche nelle sfide contro le big, come il Milan stesso ha potuto constatare direttamente.
Nonostante il quotidiano non abbia fornito indicazioni precise sul prezzo del cartellino, la valutazione di Dodo si aggira intorno ai 20 milioni di euro, cifra che il Milan potrebbe ritenere congrua viste le sue prestazioni. Anche l’ingaggio del brasiliano è ritenuto accessibile per le casse rossonere. In attesa di definire la situazione sulla destra, il club deve però affrontare anche un’altra questione spinosa: quella legata a Theo Hernandez.
Cessione di Theo Hernandez
Il terzino sinistro francese, dopo una stagione deludente sia sotto il profilo tecnico che caratteriale, sembra destinato a lasciare Milanello. Theo, uno dei senatori della rosa, non è riuscito a incarnare lo spirito da leader che ci si aspettava da lui, e le sue prestazioni non sono state all’altezza del suo potenziale. Già prima del Mondiale per Club, l’Al-Hilal aveva avanzato un’offerta di circa 30 milioni di euro, rifiutata dal giocatore, che continua a sperare in una soluzione europea.
Secondo Daniele Longo, i contatti con il club saudita non si sono mai realmente interrotti. Il Milan, attraverso il suo nuovo direttore sportivo Igli Tare, mantiene viva la trattativa con gli intermediari, sperando in un ripensamento del giocatore. Il contratto da 18 milioni di euro a stagione proposto da Al-Hilal potrebbe convincere Hernandez a cambiare idea, anche perché le offerte ricevute da club europei – come l’Atletico Madrid – sono state giudicate insufficienti.
Obiettivi per la fascia
Nel frattempo, il Milan si muove per individuare un degno sostituto del francese. Sono tre i profili monitorati con attenzione. Il primo è Andrea Cambiaso, protagonista di un’ottima stagione alla Juventus: operazione complicata, considerando che i bianconeri non vogliono privarsene facilmente. Il secondo nome è quello di Maxim De Cuyper, giovane talento belga seguito anche dalla Roma e da diversi club di Premier League, al momento in vantaggio nella corsa. Infine, Oleksandr Zinchenko dell’Arsenal è molto apprezzato da Tare, ma il suo ingaggio da 12 milioni a stagione rappresenta un ostacolo importante.
Una cosa, però, appare chiara: il Milan non ha intenzione di trattenere Hernandez a ogni costo. L’obiettivo è ottenere il massimo dalla sua cessione per reinvestire su terzini funzionali al progetto Allegri.