Granit Xhaka è in cima alla lista dei desideri del Milan per rinforzare il centrocampo in vista della prossima stagione. La dirigenza rossonera ha un piano ben definito per rafforzare il reparto nevralgico della squadra, puntando su profili di grande esperienza e leadership. I nomi individuati sono due: Luka Modric, in uscita dal Real Madrid, e proprio Granit Xhaka, attualmente al Bayer Leverkusen.
Si avvicina Xhaka
Il Milan intende muoversi in tempi rapidi per chiudere almeno una delle due operazioni già nei prossimi giorni. Per quanto riguarda Xhaka, il centrocampista svizzero ha già dato il proprio assenso al trasferimento, dopo i primi contatti positivi tra il club rossonero e il suo entourage. I colloqui ufficiali con il Bayer Leverkusen sono previsti tra lunedì e martedì, e rappresenteranno un passaggio chiave per valutare la disponibilità del club tedesco a lasciar partire uno dei suoi leader.
Xhaka, nonostante i 32 anni compiuti, è ancora considerato un elemento di altissimo livello per carisma, intelligenza tattica e capacità di guidare il gruppo. La sua stagione al Bayer Leverkusen è stata eccellente, culminata con la vittoria della Bundesliga sotto la guida di Xabi Alonso. Non sorprende, quindi, che il Milan abbia deciso di puntare forte su di lui, riconoscendogli un ruolo centrale nel progetto tecnico per la prossima annata.
Thiaw fattore decisivo
Un fattore che potrebbe influenzare l’esito della trattativa è il nome di Malick Thiaw. Il giovane difensore tedesco piace molto al Leverkusen e potrebbe rientrare nei discorsi tra i due club, magari come contropartita tecnica o come elemento per riequilibrare la trattativa. Il Milan, dal canto suo, potrebbe essere disposto a valutare un’uscita di Thiaw solo in caso di condizioni vantaggiose e a fronte di un’accelerazione decisiva per l’arrivo di Xhaka.
La prossima settimana sarà quindi determinante per capire se l’operazione potrà andare in porto. Il Milan ha fatto sapere di voler chiudere il prima possibile, consapevole che l’inserimento di Xhaka in rosa garantirebbe qualità, ordine e personalità al centrocampo. I rossoneri sono pronti a muoversi con decisione per accontentare il tecnico e consegnargli un giocatore già pronto, in grado di alzare il livello dell’intera squadra.
