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Maignan, Theo, Leao e anche Tomori: il punto sul mercato in uscita

Il calciomercato estivo si apre con un vero e proprio assedio ai gioielli del Milan. I rossoneri, reduci da una stagione deludente, stanno cercando di ripartire sotto la guida del nuovo tandem tecnico-dirigenziale formato da Massimiliano Allegri e Igli Tare. Tuttavia, le pressioni dei top club europei per accaparrarsi le stelle della rosa stanno diventando sempre più forti.

Leao: l’offensiva del Bayern Monaco

Il nome caldo è quello di Rafael Leao, da tempo al centro del nuovo progetto rossonero. Il Milan lo considera intoccabile, almeno a parole, ma le sirene tedesche del Bayern Monaco iniziano a farsi assordanti. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera e confermato da MilanNews.it , i bavaresi sono pronti a mettere sul piatto 75 milioni di euro più il cartellino di uno tra Kim Min-jae, Kingsley Coman e Leon Goretzka. Una proposta ricca ma ancora distante dai 130 milioni richiesti da via Aldo Rossi, soglia minima per iniziare una trattativa, ben al di sotto della clausola rescissoria da 175 milioni inserita nel contratto del portoghese, in scadenza nel 2028. Allegri e Tare hanno ribadito la centralità di Leao, ma di fronte a certe cifre e contropartite non è escluso che il club possa vacillare.

Theo Hernandez e il richiamo dell’Arabia

Altro caso delicato è quello di Theo Hernandez, protagonista di un vero e proprio braccio di ferro tra volontà personale e offerte faraoniche. L’Al-Hilal ha messo sul tavolo 35 milioni di euro, già accettati dal Milan, e ha coinvolto anche il nuovo tecnico Simone Inzaghi, che ha chiamato direttamente il terzino per convincerlo. Ma la famiglia del giocatore frena e Theo continua a preferire l’Europa. L’Atlético Madrid lo osserva con interesse, ma difficilmente potrà pareggiare l’offerta araba. Il rischio per il Milan è di trovarsi fra un anno con un giocatore a scadenza e senza rinnovo: uno scenario da evitare ad ogni costo.

Tomori, Maignan e gli altri: tutto può succedere

La situazione di Fikayo Tomori è un altro segnale di un Milan pronto a valutare ogni proposta. Come rivelato da Matteo Moretto, il difensore è stato proposto al Napoli da alcuni intermediari. Allegri lo stima, ma anche lui non è incedibile: un’offerta convincente, preferibilmente dall’estero, potrebbe portarlo via da Milano.

Situazione analoga per il portiere Mike Maignan, che ha attirato le attenzioni del Chelsea. Tuttavia, la trattativa è bloccata da una netta distanza economica: i rossoneri chiedono 30 milioni, mentre i Blues non vanno oltre i 15. La finestra per tesserarlo in tempo per il Mondiale per Club si chiude tra pochi giorni e resta da capire se il Chelsea rilancerà. In caso di partenza, le alternative valutate sono Svilar della Roma e Milinkovic-Savic del Torino, anche se entrambi restano in secondo piano per ora.

Un’estate di scelte difficili

Con l’addio ormai imminente di Reijnders al Manchester City, il Milan è di fronte a una delle sessioni di mercato più complesse e cruciali degli ultimi anni. L’ambizione è quella di rilanciare la squadra, ma le tentazioni sono forti e coinvolgono gran parte dei titolari. Allegri ha idee chiare, ma servirà anche il supporto della dirigenza per trattenere (o sostituire al meglio) i pezzi pregiati.

Il Milan è al centro delle dinamiche del grande calcio europeo: corteggiato, minacciato e osservato. I tifosi attendono segnali chiari, nella speranza che il Diavolo non venga smontato, ma rilanciato.

Tags AC Milan
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