Luka Modric è sempre più vicino a vestire la maglia del Milan. Nella giornata di oggi, l’entourage del centrocampista croato si è recato a Milano per completare gli ultimi dettagli burocratici dell’accordo annuale. La firma ufficiale è attesa per la prossima settimana, ma tutto lascia pensare che l’operazione sia ormai definita.
L’arrivo di Modric rappresenta una mossa strategica per i rossoneri, che dopo la cessione di Tijjani Reijnders si trovano con una coperta corta a centrocampo. In questo scenario, l’ex Real Madrid arriva non solo come giocatore di grande esperienza, ma anche come leader capace di dettare ritmi e tempi di gioco.
L’entourage di Luka #Modric é stato oggi a Casa Milan per limare gli ultimi dettagli contrattuali. Il croato sarà a Milano settimana prossima per sostenere le visite mediche (via @antonello_gioia) pic.twitter.com/jO7SXDJ9gD
— MilanNews.it (@MilanNewsit) June 5, 2025
Modric al Milan: più di un regista
La domanda che circola tra tifosi e addetti ai lavori è: dove giocherà Modric nel Milan di Massimiliano Allegri? La risposta è quasi scontata: ovunque serva.
Come riportato anche da La Gazzetta dello Sport, Allegri ha in mente un modulo base 4-3-3, ma con l’arrivo di Modric la squadra potrà trasformarsi facilmente in un 4-2-3-1. L’ex Pallone d’Oro ha dimostrato, sia con Carlo Ancelotti che con Zinedine Zidane, di poter giocare sia da mezzala, sia da regista, sia più avanzato tra le linee.
Secondo i dati dell’ultima stagione nella Liga, Luka è ancora il primo per assist, passaggi tentati e passaggi progressivi ogni 90 minuti. Nonostante i 39 anni, il croato compensa l’inevitabile calo atletico con una visione di gioco e una pulizia tecnica ancora da top europeo.
Per approfondire la carriera di Modric: Luka Modrić su Wikipedia
Allegri e la flessibilità tattica: Modric sarà il perno
In un Milan attualmente privo di veri riferimenti in mediana, è probabile che Modric parta inizialmente da regista, ruolo in cui la sua intelligenza tattica può fare la differenza. Tuttavia, Allegri è pronto a modificarne l’utilizzo a seconda degli sviluppi del mercato.
L’ipotesi più concreta, se dovessero arrivare due centrocampisti fisici (uno dei nomi sul taccuino è Mark van Bommel), è quella di un Modric box-to-box, con Youssouf Fofana a completare la linea. In caso contrario, il croato potrebbe essere impiegato da trequartista classico, anche se Allegri ha sempre mostrato una preferenza per interpreti più dinamici alla Kevin-Prince Boateng.
Il colpo Modric: esperienza e mentalità vincente
L’eventuale arrivo di Luka Modric al Milan non è solo un’operazione tecnica, ma anche culturale. Il club rossonero porterebbe a casa un calciatore che ha vinto tutto a livello di club e nazionale, che può fungere da esempio e guida per i tanti giovani presenti in rosa.
Il centrocampo del Milan è ancora un cantiere aperto, ma con l’innesto di un giocatore di tale caratura, la squadra guadagna in qualità, visione e mentalità. Un investimento a breve termine? Forse. Ma, come dimostrano i suoi numeri, Modric ha ancora molto da dare al calcio europeo.
L’attesa ora è per la firma ufficiale. I tifosi rossoneri sognano già il numero 10 sulle spalle di un campione intramontabile.
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