Massimiliano Allegri ha le idee chiare: il nuovo Milan dovrà poggiarsi su pilastri solidi, e tra questi c’è senza dubbio Mike Maignan. Il portiere francese, arrivato nel 2021 e ormai colonna portante dello spogliatoio rossonero, è uno dei leader scelti dal tecnico livornese per guidare la rinascita. Prima di firmare il biennale (con opzione per altri due anni), Allegri ha ricevuto rassicurazioni dal direttore sportivo Igli Tare e dall’AD Giorgio Furlani proprio sulla centralità del numero 16 nel progetto.
Rinnovo Maignan: si riapre il dialogo dopo mesi di stallo
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport (via MilanNews), il Milan è pronto a riaprire il dialogo per il rinnovo di Maignan. Le trattative si erano arenate dopo l’uscita dalla Champions League e un calo di rendimento del portiere, ma ora il club è intenzionato a rilanciare. A dicembre, le parti avevano raggiunto un’intesa verbale su un contratto da 5 milioni di euro netti a stagione più bonus. Poi, il silenzio.
Ora, con l’arrivo di Tare, il Milan sta contattando gli agenti per fare il punto sulle reali motivazioni dei giocatori. Chi resta dovrà dimostrarlo. Chi vuole andare, dovrà portare offerte.
Maignan resta al centro del progetto rossonero
Nonostante l’ottavo posto in campionato e l’assenza dalle coppe europee, Maignan ha espresso chiaramente la sua volontà di restare. Vuole ripartire, con determinazione e senso di appartenenza, per riportare in alto il Milan. La sua figura è considerata fondamentale non solo per le prestazioni in campo, ma anche per il ruolo di leader all’interno dello spogliatoio.
Di recente, il portiere ex Lille ha pubblicato un messaggio accorato su Instagram, rivolgendosi ai tifosi dopo una stagione difficile:
“Ho il cuore pesante, non ne conosco il peso. Siamo delusi da tutti coloro che amano, giocano e sostengono il Milan. Non ci sono scuse, siamo il Milan. A tutti i tifosi del Milan: con il vostro sostegno, il Milan sarà sempre il Milan. SEMPRE FORZA MILAN.”
Allegri punta sullo zoccolo duro: il futuro passa dai leader
L’obiettivo di Allegri è costruire un Milan competitivo e ambizioso partendo dallo zoccolo duro della squadra. E in questo gruppo, Mike Maignan rappresenta un punto fermo. Il tecnico vuole leader veri, dentro e fuori dal campo, e considera il portiere uno dei simboli del nuovo ciclo.
La rinascita rossonera parte anche da qui: dare continuità ai giocatori con identità e senso di appartenenza, per ritrovare quella solidità che è mancata nell’ultima stagione.
Nei prossimi giorni sono attesi nuovi contatti: Maignan aspetta solo una chiamata per mettere la firma e ricominciare da protagonista.
