Massimiliano Allegri, fin dal suo ritorno sulla panchina del Milan, ha chiarito che uno dei primi aspetti su cui vuole lavorare riguarda proprio la difesa. Consapevole che un progetto vincente parte da una solida retroguardia, l’allenatore livornese ha posto particolare attenzione al rafforzamento e alla riorganizzazione del reparto arretrato.
Difesa fragile
Negli ultimi anni, infatti, la difesa del Milan ha mostrato segni di fragilità, con troppe reti incassate che hanno spesso compromesso le ambizioni del club. Allegri vuole invertire questa tendenza, lavorando su aspetti tattici come la posizione in campo, la fase di pressing e la collaborazione tra i reparti, ma anche intervenendo sul mercato per portare giocatori capaci di garantire maggiore affidabilità e personalità.
In quest’ottica, una delle decisioni più significative è stata quella di non procedere con il riscatto di Kyle Walker. Arrivato in prestito dal Manchester City con l’obiettivo di rinforzare la fascia destra, il terzino inglese non è riuscito a imporsi come titolare fisso e ha alternato momenti di buona qualità a prestazioni altalenanti. Considerando anche l’età ormai non più giovane e il costo elevato del cartellino richiesto dal club inglese, la dirigenza rossonera ha scelto di non investire definitivamente sul giocatore. La mancata conferma di Walker rappresenta dunque un punto di partenza per una rifondazione difensiva. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Leoni profilo che piace
Parallelamente, Allegri e il nuovo direttore sportivo Igli Tare stanno scandagliando il mercato per trovare profili che possano innalzare il livello della difesa sia dal punto di vista tecnico sia da quello tattico. Tra i nomi seguiti con attenzione c’è quello di Leoni, giovane centrale in forza al Parma, considerato un prospetto interessante con ampi margini di crescita. Il Milan vede in lui una possibile soluzione per portare freschezza e dinamismo sul lato difensivo, puntando a un mix equilibrato tra esperienza e gioventù che possa garantire continuità nel tempo.
Nel frattempo, rimane in corso la trattativa con il Manchester City per il centrocampista Tijjani Reijnders, elemento che Allegri considera importante per il suo progetto. La conferma di Reijnders è infatti vista come una priorità, ma non va a compensare la necessità di intervenire con decisione in difesa, reparto che il Milan deve necessariamente migliorare per puntare a traguardi importanti.
Pavlovic e Saelemakers
Allegri apprezza Pavlovic per la sua grinta e le sue qualità fisiche, convinto che possa trasformarlo in un difensore centrale dalla forza costante (dopo gli alti e bassi della scorsa stagione). Per quanto riguarda il belga, la sua versatilità potrebbe essere cruciale per il gioco di Allegri, che arriva anche da una stagione molto positiva.
Insomma, sembra che Saelemaekers tornerà dal prestito alla Roma, il che sarà una delusione per i giallorossi, che avevano intenzione di tenerlo. È possibile che l’arrivo di Gian Piero Gasperini avrebbe potuto cambiare la loro posizione, ma ormai poco importa.