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Milan, pazza idea Spalletti per la panchina: suggestione o piano concreto?

FLORENCE, ITALY - NOVEMBER 19: Head coach Italy Luciano Spalletti speaks with the media during an interview with televisons at Centro Tecnico Federale di Coverciano on November 19, 2023 in Florence, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Il Milan è alla ricerca del nuovo allenatore e, secondo indiscrezioni sempre più insistenti, Luciano Spalletti potrebbe essere il nome clamoroso per la panchina rossonera. Un’ipotesi che fino a qualche settimana fa sembrava pura fantasia, ma che ora sembra trovare fondamento in alcune aperture del tecnico toscano stesso. Spalletti, attualmente commissario tecnico della Nazionale italiana, avrebbe lasciato intendere ad alcuni addetti ai lavori una possibile disponibilità a valutare una doppia sfida tra club e Nazionale, o addirittura a lasciare l’incarico azzurro in vista dei Mondiali del 2026.

Tare spinge, ma manca ancora una mossa ufficiale

L’idea Spalletti sarebbe nata anche per via delle difficoltà della dirigenza rossonera nel trovare il giusto profilo. Le piste che portano ad Antonio Conte, Vincenzo Italiano e Massimiliano Allegri sembrano tutte essersi raffreddate, mentre restano in piedi solo le ipotesi Maurizio Sarri e Thiago Motta, entrambi molto apprezzati da Tare. Persino Roberto De Zerbi, tra i primi nomi valutati, appare sempre più vicino a rimanere al Marsiglia. In questo scenario, la figura di Igli Tare, nuovo direttore sportivo, potrebbe giocare un ruolo chiave nel convincere Spalletti, ma finora non si registrano passi ufficiali.

Adli torna a casa: niente riscatto dalla Fiorentina

Nel frattempo, una certezza per il Milan è il ritorno di Yacine Adli. Il centrocampista francese, reduce dal prestito alla Fiorentina, non sarà riscattato dal club viola: come confermato dal DS Daniele Pradé, i gigliati hanno deciso di non esercitare l’opzione da 10,5 milioni di euro. Adli tornerà dunque a Milanello, dove sarà valutato dal nuovo allenatore durante il ritiro estivo. Un profilo tecnico che, dopo una buona stagione a Firenze, potrebbe rientrare nei piani futuri della squadra.

Il futuro del Milan tra dubbi e attese

Il Milan si trova così in una fase di riflessione profonda. Il casting per la panchina è ancora aperto e la suggestione Spalletti, seppur affascinante, pone diverse incognite. La possibilità che il tecnico lasci la Nazionale resta un nodo delicato da sciogliere, ma la sola apertura alimenta le speranze dei tifosi. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se si tratta solo di un sogno estivo o dell’inizio di una nuova era in rossonero.

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