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Igli Tare al Milan: primo giorno intenso tra trattative e cene strategiche

Lunedì 26 maggio 2025, Igli Tare è diventato ufficialmente il nuovo direttore sportivo del Milan, entrando in una fase delicata per il club e affrontando fin da subito decisioni cruciali. Dopo mesi di incertezza e contatti iniziati a febbraio, l’ex dirigente della Lazio ha firmato con i rossoneri, come confermato nel comunicato stampa delle 19:00 CEST. Il club ha precisato che Tare riporterà direttamente all’amministratore delegato Giorgio Furlani, delineando i confini delle competenze all’interno della struttura.

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Un arrivo senza passerelle: contratto e primo briefing

Il primo giorno di Tare è cominciato con la firma del contratto a Casa Milan, avvenuta lontano dai riflettori per evitare l’assedio mediatico. L’annuncio ufficiale è arrivato solo in serata, accompagnato dalle dichiarazioni del dirigente albanese e di Furlani. “Grande orgoglio e responsabilità”, ha detto Tare, confermando la volontà di restituire centralità al Milan in Italia e in Europa.

Nel frattempo, è già partito il lavoro operativo: colloqui con lo staff, incontri con procuratori e dirigenti di altri club. Un vero e proprio battesimo di fuoco.

Trattative in corso: Ghisolfi, Abraham e Saelemaekers

Poco prima dell’annuncio ufficiale, Tare ha incontrato il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi. Al centro della discussione due nomi: Tammy Abraham, apprezzato da Tare per la sua leadership, e Alexis Saelemaekers, ancora in bilico tra Roma e Milan. I rossoneri chiedono circa 20-25 milioni di euro per l’esterno belga, cifra considerata accessibile ma non ancora formalizzata dai giallorossi.

L’interesse del Milan per Abraham è concreto, anche se restano da valutare i costi e lo stipendio dell’attaccante inglese.

Focus sul futuro: Camarda, Lucca e i talenti in rampa di lancio

Tare ha anche incontrato Giuseppe Riso, agente di diversi giocatori rossoneri, tra cui Francesco Camarda e Lorenzo Lucca. Il primo è considerato un talento prioritario e verrà gestito con estrema attenzione: si parla di un possibile prestito per favorirne la crescita.

Per Lucca, invece, il prezzo fissato è di 25 milioni di euro. Tuttavia, l’attaccante non è al momento una priorità, e il Milan sembra intenzionato ad aspettare sviluppi futuri prima di approfondire la trattativa.

Cena strategica con Ibrahimovic e vertici: quattro ore di Milan

Il momento clou della giornata è stato senza dubbio la cena a quattro tra Igli Tare, Zlatan Ibrahimovic, Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani, tenutasi in un prestigioso hotel di Milano. Un incontro durato oltre quattro ore e ricco di contenuti fondamentali: dai rinnovi contrattuali agli scenari futuri per la panchina.

Il club sembra intenzionato a confermare Mike Maignan e Christian Pulisic, ritenuti pilastri del progetto tecnico. Più complicata la situazione di Theo Hernandez, per cui la dirigenza non è disposta a compiere sforzi eccessivi.

Allenatore cercasi: Italiano e Conceição le opzioni sul tavolo

Tra le discussioni più rilevanti della serata, anche quella sull’identità del prossimo allenatore. Il nome in cima alla lista rimane Vincenzo Italiano, ma il suo possibile rinnovo con il Bologna complica le cose. La pista Sergio Conceição resta viva, con un incontro previsto nei prossimi giorni per fare il punto.

Al momento, non sono stati contattati altri allenatori, ma nomi come Thiago Motta, molto stimato da Tare già dai tempi della Lazio, restano opzioni valide.

Le prossime mosse del Milan

Il “Day One” di Igli Tare ha offerto un assaggio della rivoluzione in atto in casa Milan. Priorità chiare: rinnovare i contratti chiave, definire la guida tecnica e impostare una strategia di mercato coerente. Tare ha dimostrato fin da subito di essere operativo, ambizioso e determinato a far ripartire il Diavolo.

Il futuro resta incerto, ma una cosa è chiara: il nuovo DS non è venuto a fare tappezzeria. E il Milan, per tornare grande, ha bisogno proprio di figure così.

Tags AC Milan
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