Il Milan ha scelto il suo nuovo direttore sportivo: Igli Tare ha firmato il contratto che lo legherà al club rossonero per i prossimi tre anni. A riferirlo è stato Matteo Moretto di Relevo, confermando che l’accordo è ormai concluso e che manca solo l’annuncio ufficiale da parte della società.
Dopo un lungo periodo di riflessione e valutazioni interne, il club di via Aldo Rossi ha dunque accelerato e chiuso l’intesa con l’ex dirigente della Lazio, pronto a tornare in Serie A in un ruolo chiave.
Accordo triennale: due anni garantiti, uno opzionale
Secondo quanto riportato da Moretto, Igli Tare ha siglato un contratto triennale: due anni garantiti più uno opzionale, con un ingaggio netto che si aggira sugli 800.000 euro a stagione. Si tratta del primo incarico per l’ex attaccante e dirigente albanese dopo l’addio alla Lazio nel 2023, dove ha ricoperto il ruolo di DS per oltre dieci anni.
L’inizio di un nuovo ciclo per il Milan
Il nome di Tare era già circolato il mese scorso, dopo due incontri con l’amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani, ma la trattativa sembrava essersi raffreddata. Tuttavia, dopo aver valutato altri profili, il Milan ha deciso di puntare su un dirigente esperto, abituato a lavorare in contesti ad alta pressione e con grande conoscenza del mercato europeo.
Le aspettative per il futuro
Tare eredita una posizione delicata, in un momento in cui il Milan è chiamato a pianificare con attenzione le prossime stagioni tra rinnovi, cessioni strategiche e rinforzi. Il suo compito sarà quello di migliorare ulteriormente la competitività della rosa e supportare le ambizioni del club sia in Italia che in Europa.
L’annuncio ufficiale è atteso a breve, ma l’era Tare al Milan è già cominciata.