Il rapporto tra il Milan e Mike Maignan si sta facendo sempre più complesso. Negli ultimi anni, ciò che sembrava essere una garanzia tra i pali si è trasformato in una relazione altalenante, fatta di prestazioni eccellenti alternate a passaggi a vuoto preoccupanti.
La qualità del portiere francese non è in discussione: Maignan, campione con il Lille e protagonista anche con la nazionale francese, rimane tra i migliori interpreti del ruolo al mondo. Ma c’è un “asterisco” che non può più essere ignorato: rende al massimo solo quando è al meglio fisicamente e mentalmente.
Una stagione da montagne russe
La stagione 2024-25 ha messo in luce tutte le fragilità di Maignan, sia fisiche che mentali. Il momento peggiore è arrivato a Rotterdam, in occasione della sconfitta per 1-0 contro il Feyenoord: un suo errore decisivo ha compromesso il risultato e ha acceso i riflettori sulla sua tenuta nei momenti chiave.
Altri blackout si sono registrati contro il Torino e il Cagliari, come riportato anche dal Corriere dello Sport. Episodi che pesano, soprattutto quando si parla di un portiere che ambisce a cifre da top player nel rinnovo del contratto.
Il rinnovo in stallo e l’ipotesi cessione
Ad oggi, le trattative per il rinnovo con il Milan non sono ancora riprese. Una situazione che lascia spazio a scenari diversi, incluso quello più radicale: la cessione. Secondo quanto riportato da Pianeta Milan, il club sarebbe disposto ad ascoltare offerte già a partire da 20 milioni di euro, una cifra bassa se rapportata al valore potenziale del giocatore, ma giustificata dai dubbi sulla sua continuità.
Le alternative: Chevalier e Carnesecchi nel mirino

Nel caso in cui il Milan decidesse di separarsi da Maignan, la dirigenza ha già iniziato a sondare il terreno per due profili. Il primo è Lucas Chevalier, attualmente in forza al Lille – proprio il club da cui arrivò Maignan. Giovane, reattivo e già protagonista in Ligue 1, Chevalier rappresenta una pista concreta.
Il secondo nome è quello di Marco Carnesecchi, talento italiano di proprietà dell’Atalanta, reduce da una stagione in crescita. Un portiere moderno, abile con i piedi e molto reattivo tra i pali, potrebbe rappresentare anche un investimento in chiave futura.
Il futuro tra Mike Maignan e il Milan è più incerto che mai. Il club dovrà decidere se rinnovare la fiducia nel numero uno francese o voltare pagina. Intanto, le alternative si fanno strada, e con esse l’idea che la prossima stagione possa vedere un volto nuovo tra i pali rossoneri.
Per approfondire la carriera di Mike Maignan, si può consultare la voce su Wikipedia.