La finale di Coppa Italia si è trasformata in un incubo per il Milan. Al termine di una prestazione opaca, i rossoneri si sono arresi a un Bologna solido e cinico, che ha conquistato il trofeo con pieno merito. La sconfitta brucia non solo per il risultato, ma soprattutto per come è maturata: il Milan è apparso scarico, senza idee e incapace di reagire nei momenti chiave della gara.
Come ha dichiarato Sergio Conceição nel post-partita, è stata “una prestazione che abbiamo visto fin troppe volte in questa stagione”. Una frase che pesa come un macigno, soprattutto alla luce dell’importanza della partita. E se è comprensibile perdere una finale, lo è molto meno farlo senza lottare fino in fondo.
Conceição bocciato da tutti: insufficienze pesanti
L’allenatore portoghese è stato uno dei principali bersagli della critica. Le scelte tattiche e la gestione della partita non hanno convinto nessuno. I principali quotidiani sportivi italiani si sono espressi senza mezzi termini:
- La Gazzetta dello Sport e Tuttosport gli assegnano un 5
- Il Corriere dello Sport è ancora più severo con un 4,5
Giudizi impietosi, che riflettono l’ennesima prova deludente di una stagione vissuta al di sotto delle aspettative per una squadra che ambiva a ben altri traguardi.
Per saperne di più sull’allenatore portoghese, qui la sua pagina Wikipedia.
Le pagelle: solo Maignan e Leao si salvano
In un contesto di prestazione generale negativa, pochi giocatori hanno evitato l’insufficienza. I voti delle tre testate principali offrono un quadro chiaro:
- Maignan è stato il migliore per la Gazzetta (6), Tuttosport (6) e Corriere dello Sport (6). Unico baluardo in una difesa troppo spesso in difficoltà.
- Leao, invece, ha ottenuto il voto più alto della serata: 6,5 da Tuttosport. Segno che, almeno a tratti, ha provato a cambiare il corso del match con le sue giocate.
- Anche Alex Jiménez è stato tra i pochi a raggiungere la sufficienza in due testate su tre.
Flop Theo, Jovic e Pulisic: le delusioni non mancano
Sul fronte opposto, le note dolenti sono molteplici. I giudizi più bassi vanno a:
- Theo Hernandez, autore di una prova spenta, ha ricevuto un clamoroso 4 dal Corriere dello Sport, il voto più basso della serata.
- Luka Jovic, mai davvero pericoloso, prende un 4,5 da Tuttosport e un 5 dagli altri.
- Christian Pulisic, mai incisivo, raccoglie solo insufficienze: 5 per Gazzetta e Corriere, 5 anche per Tuttosport.
Gds – Cds – Ts 🧑⚖️#CoppaItaliaFrecciarossa pic.twitter.com/p82QZDa3aU
— DavideFM1899 (@DavideFm1899) May 15, 2025
Un finale deludente per una stagione dimenticabile
Il ko in finale rappresenta l’ennesima pagina amara di una stagione che il Milan vorrà dimenticare in fretta. La Coppa Italia era l’ultima occasione per dare un senso a un’annata nata con ben altre ambizioni. Invece, è arrivata l’ennesima dimostrazione di una squadra fragile, spenta, incapace di reggere la pressione nei momenti decisivi.
Il verdetto è unanime: servirà una riflessione profonda per ricostruire, perché la delusione di ieri sera non può restare senza conseguenze.
