La stagione del Milan si avvia verso la conclusione con più dubbi che certezze. Tra i principali interrogativi c’è quello legato alla panchina: Sérgio Conceição, attuale allenatore rossonero, appare sempre più vicino all’addio. I sei mesi al timone non hanno portato i risultati sperati, né la sensazione di una reale svolta tecnica.
Il bilancio del portoghese, ex tecnico del Porto, resta insoddisfacente, anche a causa di un supporto dirigenziale non all’altezza. Una combinazione di responsabilità condivise che però potrebbe costare cara solo a lui, vista la crescente insoddisfazione dell’ambiente.
Panchina Milan: da Allegri a Sarri, le opzioni sul tavolo
Secondo quanto riportato da Milan News, Niccolò Ceccarini ha delineato un quadro in evoluzione, dove l’unica certezza è l’intenzione del club di affidarsi a un tecnico di alto profilo. Tra i nomi in lizza ci sono Massimiliano Allegri, reduce dalla Juventus, e Maurizio Sarri, recentemente separatosi dalla Lazio. Entrambi porterebbero esperienza e un’identità tattica chiara, ma restano da valutare sia i costi che la disponibilità.
Al momento, l’ipotesi più affascinante ma anche più remota è quella di Carlo Ancelotti, che potrebbe lasciare il Real Madrid a fine stagione. Tuttavia, il suo ritorno a Milano sembra più un sogno che una reale possibilità.
La questione del direttore sportivo: nodo cruciale per il futuro
Un altro punto chiave riguarda il ruolo del direttore sportivo. La dirigenza non ha ancora definito chi sarà il nuovo DS, e questo rallenta inevitabilmente anche la scelta dell’allenatore. Solo con un progetto tecnico ben delineato sarà possibile convincere un nome di spessore a sedersi sulla panchina rossonera.
Difesa in bilico: Tomori e Thiaw in partenza?
Anche la retroguardia potrebbe subire un profondo restyling. I nomi di Fikayo Tomori e Malick Thiaw circolano con insistenza tra i potenziali partenti. Il club spera di ottenere circa 50 milioni di euro complessivi dalle loro cessioni, fondi necessari per finanziare nuovi acquisti.
In alternativa, entrambi i giocatori potrebbero essere inseriti come contropartite in operazioni di mercato. È il caso, ad esempio, del possibile approdo di Thiaw all’Arsenal nell’ambito di un affare che porterebbe Riccardo Calafiori a Milano.
Obiettivi per la difesa: Mosquera, Okoli e Coppola nel mirino
Secondo Ceccarini, il Milan sta già valutando alcune alternative per rinforzare la linea difensiva. I nomi più caldi sono Jhon Lucumí Mosquera del Valencia, Caleb Okoli del Leicester City e Diego Coppola del Verona.
Tutti profili giovani e con margini di crescita, anche se le trattative non saranno semplici. Molto dipenderà dalle richieste economiche dei rispettivi club e dalle uscite che si concretizzeranno nei prossimi mesi.
Conclusioni: il Milan è a un bivio strategico
La prossima estate sarà decisiva per il futuro del Milan. La scelta del nuovo allenatore, la nomina del direttore sportivo e le operazioni sul mercato definiranno le ambizioni della squadra per la prossima stagione. I tifosi sperano in un progetto chiaro, ambizioso e finalmente stabile, dopo mesi segnati da incertezze e transizioni.
