Il Milan continua a costruire fiducia intorno al suo nuovo sistema di gioco. Domenica, nella trasferta contro il Venezia, i rossoneri hanno ottenuto una vittoria importante per 2-0, alimentando la speranza in vista della finale di Coppa Italia.
Pulisic apre, Gimenez chiude
La partita si è sbloccata subito, dopo meno di cinque minuti, grazie a Christian Pulisic che ha trasformato un assist di Youssouf Fofana in un gol che ha indirizzato immediatamente l’incontro. Il Milan ha poi gestito il vantaggio senza mai perdere il controllo della gara. Nel finale, Santiago Gimenez ha chiuso i conti interrompendo il suo digiuno realizzativo con un pregevole pallonetto su assist di Tijjani Reijnders. La porta inviolata per la terza volta nelle ultime quattro partite è il segno più evidente dei miglioramenti difensivi apportati dalla nuova impostazione tattica.
La svolta del 3-4-3
Il passaggio al 3-4-3 ha rappresentato una svolta. Dopo settimane difficili, in cui la squadra era apparsa vulnerabile soprattutto in transizione, l’aggiunta di un terzo difensore centrale ha portato maggiore solidità. Da quando Sergio Conceiçao ha optato per questa soluzione tattica, il Milan ha concesso appena un gol e ne ha segnati nove in quattro partite, conquistando vittorie fondamentali anche contro avversari di alto livello come Udinese e Inter.
Nonostante Conceiçao stesso abbia ammesso di non essere un fan del 3-4-3, definendo la scelta “più necessità che convinzione”, i risultati gli stanno dando ragione. Geoffrey Moncada, responsabile dell’area tecnica rossonera, ha elogiato il lavoro dell’allenatore prima della partita con il Venezia, sottolineando la “metodologia e l’intensità” portate dal tecnico portoghese.
Le pagelle: Pulisic il migliore, Leao ancora in difficoltà
Secondo La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport, il migliore in campo è stato senza dubbio Christian Pulisic, premiato con un 7 da tutte e tre le testate. Ottime le prestazioni anche di Youssouf Fofana e Matteo Gabbia, entrambi valutati positivamente. Santiago Gimenez e Tijjani Reijnders hanno confermato la loro crescita, ottenendo buoni voti complessivi (6,5).
Meno brillanti invece Strahinja Pavlovic e Rafael Leao: entrambi hanno ricevuto un 5, con il serbo salvato solo dalla fortuna per un fallo da rigore non fischiato. Loftus-Cheek, Abraham e Alex Jimenez si sono fermati a un 5,5, mostrando che, nonostante i progressi di squadra, ci sono ancora alcuni singoli che faticano a ritrovare la migliore condizione.
Obiettivo Europa e finale di Coppa
In campionato il Milan resta fermo al nono posto, ancora distante dalle prime quattro posizioni, ma con la finale di Coppa Italia come obiettivo prioritario. Vincere a Roma significherebbe accedere direttamente alla prossima Europa League, traguardo fondamentale per la programmazione futura.
Con il 3-4-3 che finalmente sembra garantire equilibrio e una diga a centrocampo come Fofana a protezione della difesa, i rossoneri possono guardare con rinnovata fiducia al loro futuro immediato. Le prossime settimane diranno se questa nuova identità sarà davvero quella giusta per chiudere la stagione in crescendo.
