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Moncada

Moncada conferma l’arrivo del nuovo direttore sportivo

Ai microfoni di DAZN, prima della sfida contro il Venezia, Geoffrey Moncada ha offerto uno spunto di riflessione sul presente e il futuro del Milan. Il direttore tecnico rossonero ha sottolineato come, al di là dei gol e dei singoli episodi, ciò che conta davvero siano le prestazioni e la continuità.

Le parole di Moncada

“Parliamo sempre di gol, ma ci sono anche le prestazioni che sono interessanti – ha detto Moncada – Tante partite abbiamo sbagliato e potevamo fare di più”. Un’ammissione che fotografa bene una stagione fatta di alti e bassi, dove il Milan ha alternato momenti di grande qualità a cali di rendimento inspiegabili.

Moncada ha poi ribadito la solidità dell’impianto societario, sottolineando come il club stia già lavorando per il futuro: “Abbiamo una struttura, siamo l’AC Milan, c’è la gente che lavora. Pensiamo a un direttore sportivo per sviluppare il club e fare un altro step”.

Parole che confermano l’intenzione della società di costruire un progetto a lungo termine, facendo leva su un’organizzazione già solida, ma pronta a crescere ulteriormente.

“Non siamo soddisfatti della classifica in Serie A, non siamo contenti. Vincere trofei è importante per noi, per un club come il Milan: vogliamo vincere la Coppa Italia, unica chance per arrivare in Europa”.

Su Conceiçao e Jovic

Conceicao? Siamo molto contenti. Il mister ha lavorato tanto in 3 mesi: ha portato una metodologia e un’intensità importante a Milanello. Lavoriamo bene insieme. Jovic? Bravo a lui e al mister, hanno lavorato per arrivare a questo livello. Sul contratto abbiamo tutto sotto controllo: non è un rinnovo ma un’opzione. Siamo contenti di lui, ha fatto bene e spero faccia ancora bene in queste ultime partite”.

Il nuovo ds

“Parliamo sempre di gol, ma ci sono anche le prestazioni che sono interessanti. Tante partite abbiamo sbagliato e potevamo fare di più. Abbiamo una struttura, siamo l’AC Milan, c’è la gente che lavora. Pensiamo ad un DS per sviluppare il club, per fare un altro step. Ma abbiamo una struttura ed un’organizzazione che è già importante”.

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