Due offerte monstre per il Milan: 85 milioni per Leao, 40 per Theo

Il mercato invernale sta regalando sorprese e colpi di scena, e tra i protagonisti inattesi c’è senza dubbio il Como. Il club lombardo ha avanzato un’offerta clamorosa per Theo Hernandez, mettendo sul piatto oltre 40 milioni di euro per il terzino sinistro del Milan. Tuttavia, la trattativa non ha avuto seguito per il rifiuto del giocatore francese, segnale che il Como punta in alto, ma non è ancora una destinazione appetibile per campioni di questo calibro.

L’ambizione del Como è evidente non solo nel tentativo per Theo, ma anche negli investimenti già concretizzati. Assane Diao, appena arrivato, ha già lasciato il segno con un gol contro il Milan, dimostrando di poter essere un innesto di valore. Insieme a lui, la società ha ingaggiato Maxence Caqueret e il portiere Butez, mentre l’acquisto più intrigante resta Dele Alli, un talento da rilanciare dopo anni difficili.

Per il Milan, la vicenda Hernandez apre una riflessione sul futuro del giocatore. Il laterale francese sta vivendo una stagione complicata, condizionata da un rendimento altalenante e da un possibile rapporto non idilliaco con Paulo Fonseca. Dopo la disastrosa prestazione contro la Fiorentina, con rigore sbagliato e cartellino rosso, Theo non sembra più il giocatore dominante delle scorse stagioni. Eppure, la finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter ha ricordato a tutti il suo valore, e a 27 anni ha ancora tanto da dare.

Non solo Theo, offerta da 85 milioni dall’Arabia per Rafael Leao

In parallelo, il mercato milanista ha vissuto un altro scossone con il tentativo dell’Al-Nassr per Rafael Leao. Il club saudita, dopo il no del Brighton per Mitoma, ha puntato il numero 10 rossonero, mettendo sul piatto una cifra tra i 70 e gli 85 milioni di euro. Il Milan, però, ha alzato il muro, considerando incedibile il portoghese a pochi giorni dalla chiusura della finestra di trasferimenti.

Il portoghese è attualmente al centro del progetto tecnico rossonero e una sua cessione non è un’opzione per il Milan soprattutto in questa sessione di mercato. L’interesse arabo tuttavia potrebbe non fermarsi a gennaio e in estate toccherà ancora una volta al Diavolo decidere se incassare tra i 90 e i 100 milioni oppure trattenere Rafa anche nella prossima stagione.

Prestito di 18 mesi per Camarda al Monza

Infine, un altro movimento in uscita riguarda Francesco Camarda. Il talentuoso attaccante rossonero è pronto a trasferirsi al Monza in prestito secco per 18 mesi. Una soluzione che accontenta il giocatore, desideroso di trovare maggiore spazio per crescere, con la prospettiva di rientrare al Milan alla fine della prossima stagione.

Tra colpi sfumati e trattative in corso, il mercato del Milan si conferma sempre in fermento. Il Como, intanto, lancia un segnale chiaro: vuole essere protagonista e non ha paura di sognare in grande. La cessione di Camarda sembra in un certo senso sfatare l’importanza del Milan Futuro, considerato inadatto a far crescere rapidamente il talento italiano. La Serie C e soprattutto un contesto di squadra non così competitivo sembra essere stata la causa che ha spinto il Milan a preferire un futuro in Serie A per Camarda.

Morata al Galtasaray, siamo ai dettagli

Il Milan è anche pronto a dire addio, dopo appena sei mesi, ad Alvaro Morata. Il centravanti spagnolo non ha fatto bene nella sua esperienza in rossonero e insieme alla dirigenza ha deciso per l’addio. In via Aldo Rossi sono ore di fuoco tra l’intesa con il Galatasaray per Morata (prestito con riscatto da 16 milioni) e la trattativa con il Feyenoord per portare Santiago Gimenez a Milano.

Un cambio radicale dell’attacco che nel giro di pochi mesi vedrà la partenza di Morata e Camarda in funzione dell’arrivo di Santiago Gimenez e, forse, un altro elemento individuato in Joao Felix. La dirigenza rossonera sta mantenendo i contatti con il Chelsea, in attesa che i Blues aprano al prestito del talento portoghese su spinta del suo agente Jorge Mendes.

Tags AC Milan

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