Milan, terza offerta per Gimenez. Dall’Olanda “Non perdiamo tempo”

Il Milan non molla la pista Santiago Gimenez. Il club rossonero è determinato a portare l’attaccante messicano a Milanello e nelle prossime ore formulerà una nuova offerta al Feyenoord per cercare di chiudere l’operazione prima del derby contro l’Inter del 2 febbraio. Dopo un primo rifiuto da parte del club olandese, il Milan sta preparando un rilancio importante.

L’affondo di Furlani: terza offerta per Gimenez in arrivo

Giorgio Furlani e la dirigenza rossonera sono in trattativa diretta con il Feyenoord per trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti. La prima proposta presentata dal Milan è stata respinta, la seconda intorno ai 30 milioni anche ma la pressione continua, anche grazie al lavoro dell’agente di Gimenez, Raffaella Pimenta. L’attaccante messicano, classe 2001, ha già deciso: vuole il Milan. Ha rifiutato le offerte provenienti da club della Ligue 1, della Premier League e della Saudi Pro League per realizzare il suo sogno di vestire la maglia rossonera.

Questa sera, il Milan formulerà una terza offerta che potrebbe arrivare a 35-40 milioni di euro, suddivisi tra parte fissa e bonus. La qualificazione del Milan tra le prime otto squadre in Champions League potrebbe essere un fattore chiave per rendere l’offerta ancora più convincente.

Gimenez aspetta il Milan

Per Santiago Gimenez, il Milan rappresenta la destinazione ideale. Il Feyenoord, la scorsa estate, aveva aperto alla possibilità di cedere il giocatore di fronte a un’offerta adeguata da parte di un top club europeo. Ora l’attaccante vuole vedere rispettato quell’accordo morale. Il club rossonero ha già delineato l’intesa contrattuale con il giocatore: un triennale con opzione per il quarto anno a 2,5 milioni di euro a stagione.

Furlani assente a Zagabria: la conferma della trattativa

Un segnale chiaro della volontà del Milan di chiudere la trattativa è l’assenza di Giorgio Furlani nella trasferta di Zagabria, dove i rossoneri si giocano l’accesso agli ottavi di Champions League. Il dirigente rossonero è rimasto a Milano pronto a prendere il volo per l’Olanda qualora le cose con il Feyenoord dovessero entrare nel vivo.

In contatto diretto con l’amministratore delegato c’è Gerry Cardinale che deve ovviamente dare il via libera perché il Milan decida di spingersi ad offrire cifre nettamente superiori al tetto stabilito dalla proprietà. I primi due tentativi rossoneri per arrivare a Gimenez hanno suscitato del malcontento in casa Feyenoord, dove tra diversi dirigenti sta emergendo l’idea che si stia “solo perdendo tempo”.

La risposta non prima di giovedì

Ed effettivamente per convincere il Feyenoord a lasciare partire Gimenez ci vorranno non meno di 40 milioni, cifra nettamente più alta rispetto alla media degli investimenti fatti recentemente dal Milan sul mercato. A rinforzare il pugno d’uro della dirigenza olandese è la clausola rescissoria da 50 milioni presente nel contratto del messicano. La trattativa tuttavia è ormai nel vivo, ma prima di giovedì non sono attese risposte definitive.

L’obiettivo è chiudere l’affare in tempo per permettere a Gimenez di essere disponibile per il derby contro l’Inter del 2 febbraio. Decisamente meno accreditate e affascinanti le alternative attualmente solo vociferate in via Aldo Rossi: Joao Felix e Lucca. Nell’ordine il portoghese ha uno stipendio troppo alto, mentre per Lucca i 25 milioni richiesti dall’Udinese appaiono esagerati.

Le parole del tecnico del Feyenoord

Brian Priske, allenatore del Feyenoord, in conferenza stampa ha anche voluto commentare le voci riguardanti proprio Santiago Gimenez, in trattative con il Milan:

“Ho visto molto movimento attorno a Santi negli ultimi giorni. È un professionista, questo tipo di voci esiste nel calcio, ma noi puntiamo a rimanere concentrati sui nostri obiettivi. Se succede qualcosa del genere, nel calcio devi concentrarti e lavorare”, ha detto.

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