Secondo quanto riportato, Federico Chiesa non rientra nei piani della Juventus e nei giorni scorsi è stato offerto al Milan. Intanto i rossoneri riallacciano i contatti per Samardzic.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sia la dirigenza della Juventus che Thiago Motta avrebbero chiesto a Chiesa di trovare un nuovo club, ma il problema è che attualmente nessuna squadra ha mostrato del reale interesse.
Il valore del giocatore non è in discussione, ma l’attuale ingaggio (5 milioni di euro netti a stagione più bonus) e la richiesta da almeno 6 milioni di euro si stanno rivelando un ostacolo non secondario.
L’agente dell’attaccante Fali Ramadani ha bussato alle porte di Milan e Roma per sondare il terreno e capire se fosse possibile avviare una trattativa. I giallorossi – dopo aver acquistato Soulé – hanno fatto sapere di non essere interessati.
Dopo aver spostato Christian Pulisic nel ruolo di trequartista, il Milan avrebbe la possibilità di ingaggiare un altro esterno (cedendo Alexis Saelemaekers), ma è frenato dall’idea di stravolgere gli equilibri dello spogliatoio con un altro ingaggio pari a quello di Rafael Leao .
Anche Napoli e Lazio hanno chiesto informazioni su Chiesa ma anche in questo caso l’ingaggio è un ostacolo. Per ora dall’estero non ci sono offerte mentre la Juve chiede non meno di 15-20 milioni di euro per cederlo nonostante la scadenza fissata al 2025.
Movimenti sottotraccia per Samardzic
Sebbene il Milan abbia ingaggiato Alvaro Morata e Strahinja Pavlovic per rinforzare l’attacco e la difesa, la sensazione è che il centrocampo sia incompleto. Il Diavolo ha bisogno di due interpreti: uno con qualità difensive e l’altro più creativo e capace di costruire il gioco.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport questa mattina si sarebbero riallacciati dei contatti per Samardzic. Nelle ultime ore il Milan avrebbe ricevuto nuove rassicurazioni dal fantasista dell’Udinese che ha ribadito la propria volontà di vestire il rossonero.
Il trequartista serbo ha già dato l’ok al trasferimento e lo ha fatto diversi giorni fa, ma ha voluto ribadire la sua scelta. Ora però tocca al Milan trovare un punto d’incontro con l’Udinese che naturalmente cerca la migliore offerta.
I dirigenti, a quanto si dice, stanno lavorando “sotto traccia” cercando la migliore offerta possibile. L’idea di presentare delle contropartite tecniche (vedi Pobega e Adli) è stata al momento declinata dall’Udinese. Tuttavia non è escluso che se ne riparli man mano che la data di chiusura del mercato si avvicina.
