Ormai lo sanno anche i muri: su Thiago Motta c’è la Juventus. Tuttavia il Milan non demorde ed è ancora convinto di poterla spuntare nella corsa al tecnico oriundo.
Come vi abbiamo sempre riportato, il nome di Thiago Motta è sempre stato una costante nelle speculazioni sul prossimo tecnico del Milan. Il rinnovo della fiducia al tecnico parmigiano, terminata con l’eliminazione dall’Europa League, non ha tuttavia permesso ai rossoneri di concretizzare finendo così oggi a dover inseguire.
Nel frattempo infatti la Juventus sembra aver bruciato le tappe raggiungendo già un’intesa di massima con l’oriundo, accordo però non ancora sugellato da alcuna firma. Come Lopetegui insegna, parlare di affare fatto troppo presto può essere controproducente e questo il Milan lo sa bene.
Ecco allora che il Diavolo sta rapidamente recuperando terreno intessendo nuovi contatti con Thiago Motta e il suo entourage. In questo contesto ci sono altri due fattori da tener conto.
il primo riguarda la Juventus e il difficile divorzio con Allegri, che ha rifiutato il buonuscita proposto ed intende ricevere tutti i 7 milioni netti garantiti nella prossima stagione. Il secondo fattore risponde al nome di Joshua Zirkzee, primo obiettivo per l’attacco del Milan in estate.
L’attaccante olandese infatti potrebbe rappresentare per Thiago Motta l’ago della bilancia nelle sua decisione. Presentarsi in un nuovo club con la garanzia di avere “uno dei propri uomini” già all’interno dello spogliatoio sarebbe già di per sé una facilitazione, ma inoltre sarebbe un grande biglietto da visita anche per il Milan che ha già promesso all’oriundo centralità all’interno delle scelte di mercato. Quale miglior modo di dimostrarlo se non portando in rossonero anche il suo giocatore preferito?
La short-list di Ibrahimovic è deludente
Il Milan ha dunque deciso di voler intraprendere un nuovo progetto tecnico al termine di questa stagione esonerando Stefano Pioli e puntando su un nuovo allenatore. Thiago Motta resta il nome in cima alla lista, ma ad oggi non possono mancare anche delle alternative.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, riporta come Ibrahimovic abbia stilato una short-list da cui sarà possibile pescare il prossimo tecnico. Tre profili che saranno valutati da dirigenza e proprietà nel caso in cui non si sbloccasse l’ipotesi Thiago Motta.
I nomi in lista sono quelli di Mark van Bommel, Paolo Fonseca e Roberto De Zerbi, tre tecnici dal diverso curriculum e che accendono solo a tratti gli animi dei tifosi. Quello forse più apprezzato in questo senso è De Zerbi, ex prodotto del vivaio del Milan e attualmente protagonista sulla panchina del Brighton.
A rendere tuttavia molto complicato il suo ingaggio è la clausola rescissoria presente nel contratto che lo lega al club di Premier League: 15 milioni di euro. Tuttavia i recenti risultati (il Brighton è dodicesimo) sembrano aver depotenziato la sua posizione, rendendo una sua partenza in estate non impossibile.
Il Milan ci sta facendo un pensiero ma finché sarà viva anche una piccola scintilla per Thiago Motta, nessun passo concreto verrà fatto.
