Oltre all’addio di Sandro Tonali, in estate il Milan ha lasciato partire diverse figure fino all’anno scorso molto quotate all’interno di Milanello. Tra queste spiccano sicuramente i nomi di Alexis Saelemaekers e Charles De Ketelaere, entrambi ceduti in prestito, ma anche tanti altri: vediamo come sta procedendo l’avventura di ognuno di loro.
Charles De Ketelaere
Andato all’Atalanta con la formula del prestito oneroso di 3 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 23 milioni più 4 milioni di bonus e 10% sulla futura rivendita. Gian Piero Gasperini gli ha dato fiducia e l’avvio è stato positivo con due gol e due assist.
Poi il suo rendimento è crollato anche a causa di qualche infortunio, ma l’idea dell’Atalanta è insistere sulla scommessa belga e l’acquisto a titolo definitivo resta un’opzione concreta. È possibile che i club tuttavia provino ad intavolare una trattativa per modificare le condizioni attualmente pattuite.
Alexis Saelemaekers
L’esterno è arrivato al Bologna con un prestito oneroso di 500mila euro con opzione di riscatto di 9 milioni di euro. Il belga si è rilanciato con Thiago Motta e rimarrebbe volentieri in Emilia.
I rossoblù non lo escludono e con l’avvicinarsi della fine della stagione il ds Sartori cercherà di trattare con il Milan per abbassare il prezzo dell’acquisto a titolo definitivo.
Junior Messias
Il brasiliano arriva al Genoa con un prestito oneroso di 500mila euro con obbligo di riscatto al verificarsi di alcune condizioni fissato a 2,5 milioni di euro. Gli infortuni muscolari hanno finora condizionato la sua esperienza in Liguria (solo quattro presenze).
Nonostante questo, i problemi sembrano essere alle spalle e il brasiliano vuole contribuire al rilancio del Grifone. L’obbligo di riscatto entrerà in vigore una volta che il Genoa riuscirà matematicamente a salvarsi.
Divock Origi
Si è unito al Nottingham Forrest in prestito con opzione di riscatto fissata a 4,5 milioni di euro. Il suo ritorno in Premier League non è andato come previsto e finora non è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista in una squadra in difficoltà.
L’idea di un trasferimento a titolo definitivo è complicata al momento, visto anche il periodo poco fortunato vissuto dal club che potrebbe presto cambiare allenatore, e l’ingaggio da 4 milioni netti a stagione dell’attaccante fanno propendere per un ritorno al Milan.
Daniel Maldini
Si è trasferito all’Empoli in prestito con diritto di riscatto da 5 milioni di euro e un contro-riscatto a favore del Milan a 6 milioni di euro. Un problema muscolare lo ha tenuto fuori dai giochi fino alla fine di ottobre, ora sta ritrovando fiducia in campo e guadagnando più terreno.
La cifra per riscattarlo è per le casse dell’Empoli molto alta, ma al momento è troppo presto valutare quale sarà la decisione del club toscano che con ogni probabilità in estate incamererà diversi milioni dalla cessioni dei propri “gioielli” come, ad esempio, Tommaso Baldanzi.