L’addio di Zlatan Ibrahimovic chiude una stagione di alti e bassi per il Milan che tuttavia ha centrato l’obiettivo minimo: l’accesso alla prossima Champions League
Secondo quanto affermato da il Corriere della Sera, l’addio di Zlatan Ibrahimovic chiude una stagione di alti e bassi per il Milan che tuttavia ha centrato l’obiettivo minimo: l’accesso alla prossima Champions League.
L’eredità di Ibra
Ora c’è da programmare il futuro senza Ibra, ma con un Leao rinnovato nel contratto e anche nello spirito come testimoniato dalla doppietta realizzata ieri sera contro il Verona nell’ultima chiamata della stagione.
“Salto di qualità”
Ad urlare a gran voce investimenti importanti è stata proprio la base del tifo rossonero, la Curva Sud, che in uno striscione ha così voluto inviare un messaggio chiaro a Gerry Cardinale presente sugli spalti: “Società, vogliamo il salto di qualità”. Il mercato è alle porte e il Milan si sta già muovendo in questo senso: Kamada, Loftus-Cheek e Arnautovic potrebbero essere i primi colpi in vista della nuova stagione, ma per fare davvero il salto forse servirà qualcosa di più.