Mondiale Femminile, l’Australia si oppone allo sponsor e scrive alla FIFA

By Marco Rizzo -

Il prossimo Mondiale Femminile si disputerà quest’anno in Australia e Nuova Zelanda. E lo sponsor potrebbe trasformarsi in un caso internazionale creando un contenzioso

Il prossimo Mondiale Femminile si disputerà quest’anno in Australia e Nuova Zelanda. E lo sponsor potrebbe trasformarsi in un caso internazionale creando un contenzioso. Secondo alcuni media Visit Saudi, ente che sponsorizza il turismo in Arabia Saudita, sarebbe in procinto di presentare la propria candidatura ad associare il proprio nome ai Mondiali. Come noto, sono state molte le critiche fatte alla condizione femminile nel paese arabo in occasione degli ultimi eventi sportivi (vedi le edizioni di Supercoppa Italiana).

La Nuova Zelanda, in accordo con la federazione australiana, ha emenato il seguente comunicato:

“La Federcalcio neozelandese è stata informata dei resoconti dei media che vogliono che Visit Saudi, autorità turistica dell’Arabia Saudita, sia annunciata come sponsor ufficiale della Coppa del Mondo Femminile 2023, il più grande evento sportivo femminile del mondo. Se queste notizie si riveleranno vere, saremo scioccati e delusi poiché il calcio neozelandese non è stato consultato dalla FIFA su questo argomento. In qualità di co-organizzatrici della Coppa del Mondo, Nuova Zelanda e Australia hanno scritto congiuntamente alla FIFA per un chiarimento urgente della situazione”.

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