Stefano Pioli vuole sistemare alcuni dettagli del suo Milan, partendo proprio dai punti critici analizzati nel post partita della gara contro il Napoli. Sul banco degli imputati c’è l’attenzione nelle due aree di rigore
Stefano Pioli vuole sistemare alcuni dettagli del suo Milan, partendo proprio dai punti critici analizzati nel post partita della gara contro il Napoli. Sul banco degli imputati c’è l’attenzione nelle due aree di rigore, che porta spesso i rossoneri a sprecare occasioni o a perdere le marcature.
Il caso di Tomori che lascia libero Simeone di colpire di testa è emblematico e punisce severamente una squadra che non aveva giocato male. Il gruppo in questo inizio di stagione ha già subìto 8 gol in 7 partite, decisamente troppo per puntare allo scudetto. Serve un’inversione di tendenza, soprattutto per quanto riguarda la lettura delle situazioni a livello individuale.
Molti errori sono dei singoli e di casi se ne potrebbero riportare molti. Si veda la distrazione su Brozovic nel vantaggio dell’Inter nel derby, oppure appunto l’ingenuità di Dest e di Tomori contro il Napoli. A livello di sistema il gruppo tiene e il pressing alto sembra funzionare. Molti giocatori si stanno sacrificando, dimostrando buone capacità in fase di recupero palloni (ad esempio la crescita di Bennacer, De Ketelaere e Calabria in copertura).
Rimane ora da richiamare tutti all’attenti e archiviare ciò che è stato fatto nelle ultime partite. La pausa per le Nazionali potrà aiutare Pioli in questo senso.
