Kvaratskhelia rappresenta forse l’unico giocatore del Napoli attualmente in grado di fare la differenza da solo. Il Milan avrà il compito di raddoppiare le marcature sul talento, motivo per cui non è ancora tramontata l’ipotesi di una difesa a tre
Kvaratskhelia rappresenta forse l’unico giocatore del Napoli attualmente in grado di fare la differenza da solo. Per il resto Spalletti si affida al gioco corale, con i limiti del caso.
Il georgiano invece in alcuni frangenti è stato il trascinatore della squadra, anche in situazioni di grande difficoltà. Si prenda ad esempio la sfida contro lo Spezia, quando i partenopei disputarono una prova sottotono, illuminata dai guizzi dell’esterno.
Il Milan avrà il compito di raddoppiare le marcature sul talento, motivo per cui non è ancora tramontata l’ipotesi di una difesa a tre. Di sicuro non vedremo Calabria e Saelemaekers lungo la stessa corsia, coppia che invece avrebbe fatto bene in fase di copertura. Vedremo che strategie adotterà Pioli per limitare la fonte del gioco napoletano, una sorta di alter ego di Leao a disposizione però di Luciano Spalletti.

