Il Milan di Red Bird: sport, media ed entertainment

By Dario Bombelli -

Il Milan sta cambiando proprietà: al comando salirà Red Bird. Ecco come si caratterizzeranno i rossoneri sotto la gestione del nuovo fondo americano

Si sta aprendo una nuova era per il Milan. Dopo la vittoria dello Scudetto i rossoneri cambiano proprietà: il signing che certifica il passaggio di consegne da Elliott a Red Bird è già avvenuto qualche giorno fa, mentre a breve è atteso l’annuncio ufficiale. Ma che caratteristiche avrà il nuovo Diavolo? Come scrive il Sole 24 Ore, il Milan targato Red Bird si avvarrà del “software” utilizzato da Cardinale (ad del fondo) nella gestione delle sue proprietà sportive, che hanno consentito di estrarre in 8 anni, da quando cioè il fondo è stato istituito nel 2014, di estrarre oltre 10 miliardi di dollari di valore. Un approccio scientifico che mixa sostenibilità finanziaria, scrive Bellinazzo, e algoritmi nell’analisi delle performance dentro e fuori dal campo.

L’obiettivo di Red Bird è quello di intrecciare sport, media ed entertainment, come Cardinale ha sempre fatto a partire dagli esordi in Goldman Sachs: nel 2001 ha inventato con i New York Yankees il network Yes, diventata la prima rete sportiva regionale degli Stati Uniti e poi venduta a Rupert Murdoch per 4 miliardi di dollari (salvo poi essere ricomprata con un gruppo di investitori nel 2019). Nel 2008 insieme a Yankees e Dallas Cowboys ha formulato una joint venture chiamata Legends Hospitality per promuovere lo sviluppo di ticketing merchandising e hospitality nei nuovi stadi delle due franchigie di baseball e football americano. Secondo quanto riferito dal Sole 24 Ore questa esperienza adesso Cardinale si augura di metterla in pratica anche a Milano, a partire dalla realizzazione del nuovo stadio.

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