Il Milan ha sconfitta il Genoa 4-2 e riesce a raggiungere la salvezza all’ultima giornata di campionato. Sospiro di sollievo per i rossoneri
Bastava un pareggio per evitare di prolungare la stagione ai playout, è arrivata una vittoria: il Milan Primavera chiude nel migliore dei modi la stagione, battendo 4-2 al Vismara il Genoa grazie alla doppietta di Nasti e ai gol di El Hilali e Robotti. Dopo il vantaggio iniziale di Nasti, prima dell’intervallo gli ospiti erano riusciti prima a pareggiare e poi a ribaltare il risultato con il rigore di Besaggio e il fendente di Sadiku. Approccio da applausi del Milan nella ripresa, con il pareggi pressoché immediato di El Hilali e la punizione del sorpasso di Robotti. A chiudere i conti il solito Nasti, al 16° gol in campionato.
Con la salvezza in tasca, la Primavera ritrova i tre punti nel momento più delicato, mancavano da SPAL-Milan 0-4 del 12 aprile scorso. Bravi i ragazzi a evitare con lucidità lo spettro dei playout, che si era palesato in maniera nitida a fine primo tempo, sul gol del vantaggio del Genoa. Ammirevole l’approccio alla ripresa, di gioco e non di rabbia, di tranquillità e non di frenesia, grazie anche all’impatto di chi è entrato a partita in corso. Ora il meritato riposo in vista della prossima stagione.
LA CRONACA
Marco Nasti con un gol da attaccante puro mette subito la strada in discesa: siamo all’11’, il 9 rossoneri approfitta di un errore della difesa ospite e con un tocco morbido supera Corci per l’1-0. Un fallo di Gala su Dellepiane offre al Genoa l’immediata occasione per il pareggio dal dischetto: Desplanches, poco prima decisivo su Kallon, intuisce ma non tocca la conclusione di Besaggio: 1-1. La partita è equilibrata e vive di guizzi, come quello di Nasti al 25′, un sinistro che colpisce in pieno la traversa. Il Genoa completa la rimonta al 44′ con un destro potente e preciso di Sadiku da fuori area: 1-2.
Da un momento difficile e delicato nasce la miglior reazione della Primavera rossonera: El Hilali, entrato a inizio ripresa, dà la scossa e al 52′ segna il gol del pareggio con un destro preciso all’angolino, 2-2. La squadra respira, ritrova fluidità e anche il gol del vantaggio: al 64′ Robotti sorprende Corci con una punizione sul primo palo, palla sotto il sette e 3-2. Chiude i conti al 77′ il solito Nasti, che vince un rimpallo al limite e mette in cassaforte il risultato e la salvezza con un piatto destro che non lascia scampo al portiere. Gli ultimi tredici minuti più recupero sono di gestione e di preparazione alla gioia finale: missione compiuta, vittoria e playout evitati.
LE DICHIARAZIONI
Mister Terni: “Non è stato facile, abbiamo incotnrato avversari validi ma siamo riusciti a creare uno spirito battagliero, che si è mostrato in tutta la sua grandezza. Sotto di un gol la squadra è rientrata con determinazione, rabbia e voglia di sovvertire il risultato. Se non ci fosse stata la voglia di lavorare e rimettersi in discussione di questi ragazzi, non avremmo portato a casa questo risultato”.
IL TABELLINO
MILAN-GENOA 4-2
MILAN (3-5-2): Desplanches; Coubis, Stanga, Incorvaia; Borges (23′ Eletu) (25’st Marshage), Gala (40’st Heffernan), Robotti, Foglio (1’st Di Gesù), Bozzolan; Lazetić (1’st El Hilali), Nasti. A disp.: Nava, Pseftis, Obaretin, Tolomello, Rossi, Roback, Traorè. All.: Terni.
GENOA (4-2-3-1): Corci; Dellepiane, Calvani, Gjini (9’st Bolcano), Boci; Macca, Sadiku (33’st Accornero); Ambrosini, Besaggio, Kallon; Sahli (9’st Buksa), . A disp.: Mitrovic, Ascioti, Biaggi, Ghigliotti, Parodi, Palella, Bornosuzov, Vassallo, Losomba. All.: Chiappino.
Arbitro: Antonino Costanza.
Gol: 11′ Nasti (M), 18′ rig Besaggio (G), 45′ Sadiku (G), 7’st El Hilali (M), 19’st Robotti (M), 32’st Nasti (M).
Ammoniti: 45′ Lazetic (M), 45′ Gjini (G), 12’st Nasti (M).
Fonte: acmilan.com
