Investcorp stringe i tempi e cerca di limare i dettagli per l’acquisto del Milan. La trattativa va avanti, ma la cautela è d’obbligo viste le cifre. Il valore complessivo di 1,1 miliardi di euro obbliga gli acquirenti a valutare con calma il bilancio
Investcorp stringe i tempi e cerca di limare i dettagli per l’acquisto del Milan. La trattativa va avanti, ma la cautela è d’obbligo viste le cifre. Il valore complessivo di 1,1 miliardi di euro obbliga gli acquirenti a valutare con calma il bilancio e le questione finanziarie nei minimi dettagli.
Si avvicina dunque il terzo cambio di proprietà nel giro di cinque anni, l’ennesimo ribaltone nel mondo milanista. Dopo il fantomatico Li Yonghong, subentrato in maniera opaca a Silvio Berlusconi, c’è stata l’era della famiglia Singer che si appresta a terminare. Reuters ha anticipato la data del 29 aprile per la chiusura finale, mentre il periodo di esclusiva per l’acquisto termina proprio il 30 aprile.
Se queste indiscrezioni venissero confermate, si arriverebbe dunque al famoso closing ben prima del termine della stagione. Tutto l’opposto di quanto accaduto tra Berlusconi e Bee Taechaubol (Mr Bee) e, successivamente Li Yonghong. Secondo le ultime stime la cifra precise si aggirerebbe sul miliardo e 180 milioni di euro.
Il fondo del Bahrein avrebbe così la possibilità di poter progettare il mercato per la prossima stagione con netto anticipo. Nella migliore delle ipotesi, con tutti gli scongiuri del caso, il nuovo proprietario potrebbe addirittura dividere gli onori dello scudetto con Elliott. Di certo sarà compito di Frederic Massara e Paolo Maldini mantenere la continuità gestionale tra le due proprietà. Insicuro invece il futuro di Gazidis, troppo legato ai Singer.