Nel Consiglio federale oggi si è verificata una votazione che si è conquistata molti titoli sui giornali. I consiglieri, rappresentatati da Marotta, Lotito e Casini, hanno votato contro il passaggio del calcio femminile al professionismo
Nel Consiglio federale oggi si è verificata una votazione che si è conquistata molti titoli sui giornali. I consiglieri, rappresentatati da Marotta, Lotito e Casini, hanno votato contro il passaggio del calcio femminile al professionismo. L’Assemblea del dipartimento femminile in precedenza però aveva votato a favore per la svolta epocale. Casini, dopo il danno d’immagine, ha chiesto di rivotare per risolvere la gaffe.
Lotito ha parlato di malinteso quando si è votato contro il passaggio al professionismo della Serie A femminile. Gabriele Gravina ha chiarito la questione:
“Il processo per il calcio femminile è definitivo, finalmente ci sono le norme che disciplinano l’attività e l’esercizio del professionismo del calcio femminile. Si tratta di una giornata importante, dal 1° luglio inizia il percorso. Oggi siamo la prima federazione in Italia ad avviare ed attuare questo importante percorso. C’è stata qualche piccola resistenza della Lega di A che riteneva di proporre un eventuale rinvio ma poi abbiamo raggiunto un accordo perché non si poteva tornare indietro. Quando si delibera qualcosa bisogna essere coerenti”.