L’ex storico arbitro di Serie A Paolo Casarin ha analizzato gli episodi più dubbi del posticipo di campionato di ieri sera tra Lazio e Milan
La vittoria al cardiopalma del Milan ieri sera ha regalato a Pioli delle speranze Scudetto ancora una volta rinnovate. Non sono mancati però, anche in questa occasioni, episodi arbitrali dubbi.
Paolo Casarin, storico ex direttore di gara di Serie A, ha commentato così questa mattina sulle pagine del Corriere della Sera gli episodi arbitrali di Lazio-Milan: “Lazio-Milan è affidata a Guida e Orsato alla Var. Immobile subito in gol. Il Milan reagisce e la partita diventa nervosa e fallosa. È corretto il solo giallo a Strakosha per fallo di mano fuori area. Sul braccio rigido e largo di Luis Alberto che intercetta il pallone in area è, invece, rigore. Guida sorvola. Poi Giroud pareggia. Tanti falli e ammonizioni dovute. Alla fine Tonali si allunga e riesce a segnare il gol decisivo”.
Dichiarazioni che si oppongono decisamente alla visione proposta dal tecnico biancoceleste Maurizio Sarri, che ieri in conferenza stampa aveva così dichiarato: “È un discorso delicato. Dipende quanto ti viene concesso di protestare. Non è un discorso di personalità, ma di forza. L’arbitraggio di questa sera lo avete visto tutti. Sono di parte ma la sensazione che stesse arbitrando a senso unico l’ho avuta in più occasioni”.

