Pierre Kalulu a tutto tondo sulla propria avventura al Milan e sulla crescita personale. Intervistato da Pellegatti per Starcasinò, il difensore rossonero ha parlato anche del proprio ruolo nella difesa milanista in questa stagione
Pierre Kalulu a tutto tondo sulla propria avventura al Milan e sulla crescita personale. Intervistato da Pellegatti per Starcasinò, il difensore rossonero ha parlato anche del proprio ruolo nella difesa milanista: “Durante la mia carriera è sempre una domanda che mi hanno fatto gli allenatori. Io faccio tutto per essere forte e per giocare o terzino o centrale, l’importante è stare nell’11 iniziale”.
Su Pioli: “Il mister è vicino a noi, è una persona che ti aiuta sull’aspetto personale. Quando arrivi al Milan e sei giovane ti aiuta molto, per me sarà sempre un allenatore diverso dagli altri: lui mi ha fatto esordire è questo lo ricorderò per sempre.
Frank Kessie e Ismael Bennacer mi hanno aiutato molto. Il secondo l’ho sentito anche prima dell’arrivo, è stato importante avere amici in comune. Poi anche Leao e Saelemaekers sono stati importanti fin dall’inizio”.
Su Paolo Maldini: “Lui è sempre a Milanello. Con me parla e mi dà consigli, è una persona importante. Quando puoi imparare da questi giocatori sei sempre contento, è una cosa gratificante”.
Sull’arrivo al Milan: “Era un momento strano. Sapevo che c’erano grandi squadre interessate, poi ho visto il Milan, ma quando mi hanno chiamato Maldini e Massara ho capito che forse il sogno poteva diventare una realtà”.