Ante Rebic sta vivendo forse la sua peggiore stagione da quando è al Milan, complici diversi infortuni: analizziamo la sua stagione e le preoccupazioni di Pioli e Maldini nei suoi confronti
Ante Rebic sta vivendo forse la sua peggiore stagione da quando è al Milan, complici diversi infortuni (soprattutto muscolari) che l’hanno reso quasi un desaparecido per i tifosi rossoneri. Solo in questa annata calcistica Rebic è stato vittima di ben 5 stop più o meno lunghi hanno privato il Milan di lui per un totale di 79 giorni.
Ora è arruolabile
Ora, rientrato dall’affaticamento muscolare, è nuovamente arruolabile da Stefano Pioli per prossimo match di campionato contro il Genoa ma la cronicità testata degli infortuni preoccupano e non poco la dirigenza rossonera.
Fondamentale questo finale di stagione
Se Rebic dimostrerà di essere tornato a tutti gli effetti una risorsa per il Milan, anche il suo futuro ne beneficerà: il Milan negli scorsi mesi ha iniziato a guardarsi attorno cercando club interessati al giocatore ma senza mai spingere troppo sull’accelleratore; la verità è che sia Maldini che Pioli credono molto nell’attaccante croato che – se sta bene – ha dimostrato di essere un arma letale subentrando a partita in corso. Tutto dipenderà da lui, dunque, com’è giusto che sia.