Il Milan guarda avanti cercando di archiviare il brutto pareggio dell’ultima giornata. Lo zero a zero in casa contro il Bologna ha fatto avvicinare le avversarie, che ora sono rivitalizzate dal distacco ridotto
Il Milan guarda avanti cercando di archiviare il brutto pareggio dell’ultima giornata. Lo zero a zero in casa contro il Bologna ha fatto avvicinare le avversarie, che ora sono rivitalizzate dal distacco ridotto.
Il morale che fa la differenza
Bisogna capire ora con che morale le tre di testa affronteranno le prossime sfide, determinanti per la lotta scudetto. Senza dubbio i rossoneri hanno sprecato un’occasione ghiotta per tenere a distanza le concorrenti. I ragazzi di Pioli potevano sfruttare meglio il fattore casa contro una squadra di bassa classifica.
Dall’altra parte Inter e Napoli escono rafforzate psicologicamente da un turno che sulla carta non era per nulla facile. E’ anche vero che la posizione da inseguitrici alla lunga potrebbe logorare l’animo degli azzurri e dei nerazzurri, soprattutto se il Milan dovesse continuare a rimanere davanti seppur di un punto.
Conto alla rovescia
Nelle rimanenti sette giornate sarà però fondamentale la contemporaneità delle sfide. Su questo punto si è molto dibattuto e non solo per il recupero di Bologna-Inter. Conoscere il risultato dell’avversario può facilitare alcune volte oppure mettere ulteriore pressione. Stefano Pioli ha sempre detto che il Milan deve giocare al massimo perché ora è padrone del proprio destino.
Tuttavia in altri casi il mister ha anche parlato di classifica virtuale che non rende giustizia al testa a testa per lo scudetto. Il Torino sarà un buon banco di prova per cercare il riscatto, su un campo che lo scorso anno ha visto la goleada milanista per 7 a 0.

