L’UEFA ha approvato il nuovo piano di Sostenibilità Finanziaria che sostituirà il Financial Fair Play. Ecco cosa cambierà
Nella riunione UEFA che si è tenuta questo giovedì a Nyon il Comitato Esecutivo ha approvato le nuove regole di Sostenibilità Finanziaria, che andranno a sostituire il vecchio Fair Play Finanziario. L’obiettivo di questa nuova decisione? Stabilità e tenere sotto controllo spese e costi dei club. Il sito ufficiale dell’organo europeo ha fornito dei dettagli riguardo al nuovo regolamento:
“Per quanto riguarda la solvibilità, la nuova regola sull’assenza di debiti scaduti (verso squadre di calcio, dipendenti, autorità sociali/fiscali e UEFA) garantirà una migliore tutela dei creditori. I controlli saranno effettuati ogni trimestre e ci sarà una minore tolleranza verso i ritardatari. I nuovi requisiti di guadagno calcistico sono un’evoluzione dei requisiti di pareggio esistenti e porteranno maggiore stabilità alle finanze del club. Per facilitare l’implementazione per i club, il calcolo dei guadagni del calcio è simile al calcolo del risultato di pareggio. Sebbene la deviazione accettabile sia aumentata da 30 milioni di euro in tre anni a 60 milioni di euro in tre anni, i requisiti per garantire il valore equo delle transazioni, migliorare il bilancio dei club e ridurre i debiti sono stati notevolmente rafforzati”.
Per quanto riguarda invece il tetto massimo per le spese di ogni club: “La più grande innovazione nei nuovi regolamenti sarà l’introduzione di una regola sui costi di squadra, al fine di ottenere un migliore controllo in relazione agli stipendi dei giocatori e ai costi di trasferimento. Il regolamento limita la spesa per stipendi, trasferimenti e commissioni degli agenti al 70% delle entrate del club. Le valutazioni saranno eseguite in modo tempestivo e le violazioni comporteranno sanzioni pecuniarie e misure sportive predefinite”.

