Disfatta del Milan primavera contro la Juventus, sconfitto 4-1 dai bianconeri. La prestazione è da dimenticare
Gara disastrosa del Milan Primavera. Al Juventus Center di Torino, i bianconeri stritolano la squadra di Giunti sotto il punto di vista tecnico-tattico e cinico. I ragazzi di Bonatti sono ordinati, precisi e ben messi in campo, mentre i rossoneri si affidano alle fiammate dei singoli come Antonio Gala, Capone, Nasti e anche Marko Lazetic, ma in campo sono disordinati, caotici e per nulla organizzati. Una disfatta che spegne, forse definitivamente, i sogni play off del diavolo che in ogni caso ha dimostrato di non poter competere per quell’obiettivo, non tanto per i singoli (dove è stato ribadito più volte le potenzialità dei rossoneri) ma proprio per un collettivo troppo latinante. Chibozo apre le danze per la Juve, segnando in tap in nel cuore dell’area di rigore rossonera in totale solitudine, così come accade per Bonetti che raddoppia allo stesso modo. Nella ripresa il copione non cambia: Turicchia cala il tris grazie ad una prodezza di Chibozo, mentre il poker è servito da Savona, segnando allo stesso identico modo dei primi due marcatori. Il Milan crea qualche occasione in realtà e trova la rete con Capone, servito da Marko Lazetic ma questo non basta.
Lazetic fa assist e gioca 45 minuti: sale il minutaggio per il serbo
Nella disfatta rossonera di Torino, brilla però Marko Lazetic. Il serbo, entrato al 45′ minuto, si è mosso molto e ha dimostrato anche una certa personalità nel provare a scalfire la difesa bianconera. Inoltre, al 64′ minuto, è arrivato anche il primo assist in maglia rossonera: spalle alla porta, tocca un bel pallone in area a Capone che batte Senko. I segni della preparazione si vedono ma l’attaccante classe 2004 sembra effettivamente avere stoffa. Basti pensare che ha la stessa età di Leonardo Rossi, attaccante della Primavera rossonera da inizio stagione, eppure il Milan ha preferito puntare sul serbo piuttosto che su un prodotto di casa: questo per chiarire la differenza del livello europeo rispetto a quello italiano. Vedremo se Lazetic, adesso, riuscirà ad esordire anche in Prima Squadra.

