L’intervento di Ademola Lookman durante l’ultima gara di campionato continua a far discutere. Al 29° minuto del primo tempo, l’attaccante dell’Atalanta si è reso protagonista di un duro contrasto su Youssouf Fofana, episodio che molti osservatori hanno giudicato meritevole almeno di un cartellino giallo. Tuttavia, l’arbitro Daniele Doveri ha deciso di non sanzionare il gesto, lasciando proseguire il gioco.
Il Corriere dello Sport: “Doveri grazia Lookman”
Secondo il Corriere dello Sport (via MilanNews), il fallo di Lookman avrebbe potuto cambiare la partita: “In particolare, il fallo di Lookman su Fofana, poco prima del gol (quando si dice il diavolo…), avrebbe dovuto essere gestito diversamente”. Il quotidiano sottolinea come l’intervento, con i tacchetti scoperti e la gamba sinistra in affondo, sia finito ben al di sopra della caviglia — una zona considerata “di confine” tra un cartellino giallo e uno rosso.
Nonostante la dinamica pericolosa, il giocatore nigeriano non ha esercitato forza eccessiva, circostanza che ha probabilmente evitato conseguenze più gravi per l’avversario. Tuttavia, resta il dubbio sulla totale assenza di sanzione da parte del direttore di gara.
La Gazzetta dello Sport: prestazione positiva, ma episodio dubbio
Una visione più equilibrata arriva dalle colonne de La Gazzetta dello Sport del 29 ottobre, che definisce la prestazione di Doveri “positiva nel complesso”. Il quotidiano riconosce però che il contatto tra Lookman e Fofana ha sfiorato lo stinco e il collo del piede del francese: “Un’intensità maggiore (e violenta) avrebbe comportato il cartellino rosso; il problema è che è mancato un meritato cartellino giallo”.
Il mancato provvedimento non ha avuto ripercussioni dirette sul risultato, ma il nigeriano, rimasto in campo, ha poi segnato il suo primo gol stagionale, fissando il punteggio sull’1-1 dopo il vantaggio iniziale di Samuele Ricci.
Un episodio da moviola e un caso di interpretazione
La dinamica del fallo solleva interrogativi sulla gestione dei contatti pericolosi da parte degli arbitri in Serie A. Come ricorda la voce Wikipedia di Ademola Lookman, l’attaccante è noto per la sua intensità fisica e la rapidità d’esecuzione, caratteristiche che talvolta lo portano al limite nel contrasto.
Il dibattito resta aperto: tra chi parla di “grazia” e chi difende la lettura prudente di Doveri, l’episodio conferma ancora una volta quanto sottile possa essere il confine tra un fallo di gioco e un intervento da sanzione disciplinare.
