All’Gewiss Stadium di Bergamo il Milan non va oltre l’1-1 contro l’Atalanta, in una gara intensa e ricca di duelli fisici. I rossoneri di Allegri avevano iniziato bene, trovando il vantaggio nel primo tempo, ma un errore di Luka Modric ha regalato il pareggio a Lookman. Nonostante le occasioni nel finale, il Milan non è riuscito a portare a casa i tre punti.
Maignan salva il risultato nel finale
Mike Maignan, voto 7, è ancora una volta protagonista. Decisivo dopo venti minuti sulla conclusione di Ederson e miracoloso nel finale, quando a cinque minuti dal termine respinge il tiro di Zappacosta salvando il risultato. Impotente invece sul gol del pareggio di Lookman, che insacca sotto la traversa con un gran tiro.
Difesa tra alti e bassi: Tomori e Gabbia in difficoltà
Prestazione in chiaroscuro per la difesa rossonera. Tomori (5,5) sbaglia lettura sul gol del pareggio, pagando caro un errore di posizione. Gabbia (6) si mostra attento nella prima mezz’ora, ma cala col passare dei minuti, soffrendo la velocità di Lookman. Pavlovic (6) invece garantisce solidità e si propone con continuità anche in fase offensiva.
Centrocampo: Fofana domina, Modric tra i migliori ma fatale
A centrocampo brilla Fofana (6,5), padrone assoluto della mediana. Grinta, muscoli ed equilibrio: è il migliore dei rossoneri per continuità.
Luka Modric, voto 6,5, disputa una gara quasi perfetta per visione e intelligenza tattica, ma il suo errore in uscita provoca il gol del pareggio atalantino. Una macchia pesante in una prestazione altrimenti da applausi. Ricci (6) apre le danze con un tiro pericoloso, ma poi si spegne.
Le fasce: Bartesaghi cresce, Saelemaekers utile ma incostante
Sulle corsie laterali, Bartesaghi (6,5) mostra personalità e qualità. Batte corner, crea occasioni e serve un assist a Fofana. Saelemaekers (6) avvia l’azione che porta al vantaggio e mette tanta corsa, ma cala nel secondo tempo, lasciando spazio alla spinta avversaria.
Attacco in ombra: Leao e Gimenez deludono
Reparto offensivo completamente sottotono. Leao (5) resta ai margini del gioco e viene sostituito all’intervallo. Doveva essere la sua serata, ma non incide mai. Anche Gimenez (5) non convince: nessun tiro, nessuna giocata pericolosa e un cartellino giallo evitabile. L’ingresso di Nkunku (5,5) porta solo un leggero miglioramento, ma senza risultati concreti.
Le mosse di Allegri non bastano
Nel finale Allegri tenta di cambiare volto alla squadra con Loftus-Cheek (6) e Athekame (sv). Il primo porta energia e un’occasione pericolosa, il secondo entra per cercare il colpo a sorpresa, ma stavolta il miracolo non arriva.
Analisi finale
Il Milan esce da Bergamo con un pareggio amaro. I rossoneri hanno mostrato buone trame di gioco e una solidità crescente, ma pesano le disattenzioni difensive e l’errore di Modric. Allegri dovrà lavorare su concentrazione e continuità se vorrà riportare la squadra ai vertici della Serie A.
